Apple sarebbe alla ricerca di una formula per la licenza di suoi marchi e nomi registrati a società non concorrenti. Lo scopo sarebbe quello di raccogliere profitti in settori fino ad oggi inesplorati innescando una sorta di programma di concessione del logo della Mela.
Lo sostiene il tabloid on line The Register secondo cui nei giorni scorsi l’ufficio legale di Apple avrebbe iniziato la ricerca di personale da destinare all’indagine del mercato per scoprire realtà commerciali e non che fanno uso di nomi e marchi registrati dalla società di Cupertino. La notizia scaturisce dalla lettura della “bacheca” delle offerte di lavoro, sempre ricca di indizi. Le caratteristiche richieste rivelano appunto che, oltre che impedire l’uso illegale del marchio, i candidati avranno anche l’incarico di negoziare la cessione del marchio e trattare le varie procedure necessarie a questo scopo.
L’idea di cedere il marchio Apple a terze parti per la commercializzazione di prodotti o per progetti di franchising non è nuova(ricordiamo l’abortita idea di Gil Amelio per la costituzione di una serie di “Apple Café”) e Jobs potrebbe avere deciso di riprenderla. Capi di vestiario, borse, servizi con il look and feel Apple, d’altra parte, potrebbero non solo portare soldi in cassa per la concessione della licenza d’uso del marchio, ma anche contribuire a promuovere i prodotti della società di Cupertino.
Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato
Mele ovunque
Offerte Apple e Tecnologia
Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram
Top offerte Apple su Amazon
Minimo iPhone 15 Pro da 256 GB, solo 1169
Su Amazon iPhone 15 Pro scende al minimo storico nella versione da 256GB. Ribasso a 1169 €, risparmio di 200 €