Facciamo fatica ad immaginare che tale oggetto possa prendere piede, ma siccome siamo tenuti alla pura cronaca (ma nessuno ci obbliga a non ironizzare), ecco iTag, un gadget (non sappiamo definirlo in nessun altro modo) per bookmarkare canzoni e pubblicita’ ascoltate per radio.
Amici di Macity, non precipitatevi subito al negozio sotto casa perche’ sappiate che l’uso e’ limitato alle aree di otto citta’ americane (San Francisco, Phoenix, Houston, Washington DC, St. Louis, Chicago, Baltimora ed Atlanta) perche’ al momento puo’ funzionare solo grazie alla preziosa collaborazione di alcune emittenti locali di tali citta’.
L’uso: si indirizza l’iTag verso la radio che trasmette la canzone interessata o lo spot di cui volete sapere di piu’ e si clicca, poi, una volta a casa o in ufficio, dovete collegare iTag al vostro computer (con una, estremamente scomoda, ormai, porta seriale… in futuro forse anche USB) che vi fornira’ i dati o della canzone o dell’inserzionista pubblicitario e se vorrete vi mettera’ in contatto con chi vende tali prodotti…
Wooow, peccato che negli USA non sappiano cosa sia la radio RDS (non Radio Dimensione Suono, ma quel sistema ormai familiare che fa comparire sul display delle autoradio europee oltre al nome dell’emittente anche molte altre informazioni, virtualmente tutto quello che vuole la stazione radiofonica) senno’ un bel falo’ per una montagna di iTag non lo potrebbe evitare nessuno.
