Jess Bezos desidera rendere possibile esecuzione e consegna dei prodotti in 30 minuti, un sogno che potrebbe realizzarsi usando mini drone dedicati. Sembra fantascienza o un pesce d’aprile ma l’idea potrebbe diventare realtà se, come sembra, la Federal Aviation Administration (FAA), l’agenzia del Dipartimento dei Trasporti statunitense incaricata di regolare e sovrintendere a ogni aspetto riguardante l’aviazione civile, si occuperà di disciplinare anche questo settore.
Bezos ci crede, ne ha parlato durante il programma televisivo della Cbs 60 minutes, ha denominato il servizio via drone “Prime Air” e fatto sapere che questi potrebbero essere adatti a consegnare l’86% del materiale spedito da Amazon, nella maggiorparte dei casi pacchetti leggeri, inferiori ai 2,5 kg. Furgoncini, corrieri e ritardi connessi saranno tra qualche anno solo un ricordo? Ovviamente nessun ostacolo per chi desidera eseguire ordini anche di domenica. In calce in questo servizio riportiamo il video Youtube che mostra Prime Air in funzione: dall’ordine del clienti via tablet da casa alla conegna in 30 minuti a domicilio effettuata con un mini drone volante.
Se la consegna Prime Air non sembra mostrare problema particolari per le zone rurali, risulta decisamente più difficile capire in che modo questa potrebbe avvenire in città e nei grandi agglomerati urbani. Senza naturalmente porsi domande sulla presenza dei centri distribuzione Amazon sul territorio e autonomia dei droni. Problemi a parte Amazon Prime Air è senza dubbio un’idea geniale e affascinante.
