‘3’ non raggiungerà l’obbiettivo previsto di un milione di abbonati per la fine di marzo. Ad ammettere che il target fissato dal primo (e per ora unico) operatore di telefonia di terza generazione attivo in Italia non potrà essere rispettato è Vincenzo Novari.
L’amministratore di ‘3’, che parlava nel contesto di un’intervista rilasciata a Milano Finanza, sottolinea che l’impossibilità a toccare il milione di clienti non dipende dallo scarso interesse suscitato dai prodotti e dai servizi, ma dall’incapacità di alcuni fornitori, come NEC, a rispettare i termini di consegna dei terminali.
‘3’, filiale di una multinazionale che fa capo a Hutchison Whampoa, posseduta dal miliardario di Hong Kong Li Ka-shing, ha recentemente toccato i 300.000 abbonati. Ben 100.000 sarebbero in attesa di un terminale e 150.000 non hanno ancora attivato il servizio.
Il problema della mancanza di un numero sufficiente di telefonini non appare essere esclusivo del mercato italiano; in diversi paesi si sta verificando lo stesso problema.
Hutchison Whampoa prevede di arrivare in pareggio entro il 2007.