Per proteggere il vostro prezioso palmare-cellulare (ma soprattutto i dati che vi sono all’interno) Otterbox sorpassa il concetto di custodia leziosa e magari da sfoggiare come complemento alle forme dell’oggetto che contiene.
Il case modello 1920 per Palm Treo è un guscio a prova di tutto, che non si vergogna delle viti a vista e degli accostamenti cromatici, ma corazza il dispositivo in modo da renderlo praticamente invulnerabile.
L’accesso allo schermino sensibile è dato da uno sportellino plastico incernierato nel guscio; un tappo di gomma sul fondo ne consente collegamento per HotSync al computer e ricarica. Persino il pennino gode di un trattamento di favore con un apposito spazio a lui riservato; la clip per la cintura assicura un aggancio saldo senza impedire la funzionalità della video-fotocamera sul retro.
Grazie all’omogeneità costruttiva delle serie Treo, la custodia si adatta indifferentemente al modello 650, 700w e 700p (ma probabilmente anche ai nuovi 750v e 680)
A parte il duro tour dolomitico cui abbiamo sottoposto il Treo 650, è facilissimo pensare alle necessità di professionisti in azione su cantieri edili, ma anche ambienti particolarmente polverosi e sabbiosi o a rischio liquidi.
In tutte le situazioni in cui una caduta possa portare a gravi conseguenze il case di Otterbox si dimostra essenziale, per quanto il costo di 130 dollari alle prime possa sembrare spiazzante.
Ragionando lucidamente, invece, il solo pensiero dei costi di sostituzione ed assistenza (specialmente per uno schermino TFT per quanto piccolo come quello del Treo) giustificano la spesa. Se poi si aggiunge al computo anche il rischio di perdita dati ecco come il costo dell’integrità non ha prezzo.
I prodotti Otterbox sono acquistabili direttamente dal sito web del produttore non essendoci, al momento, un distributore per il mercato nazionale.