I processori saranno per la precisione degli Athlon XP-M, in origine pensati
per il mercato dei portatili, funzionanti alla frequenza di 1.2GHz o 1.4GHz.
Sun afferma che la scelta è ricaduta su AMD per il buon compromesso tra
performance, densità , consumi, e dissipazione del calore.
Lo chassis del Sun Fire B1600 sarà capace di contenere 16 processori AMD.
La scelta è un chiaro segno dei tempi: Sun, in estrema difficoltà , visto che
la grande potenza della architettura x86 rende questi processori ormai in
grado di rivaleggiare in molti settori con quella degli SPARC, e visto che
Linux continua a crescere in affidabilità , performance e features, deve
cercare di cambiare le carte in tavola per tentare di invertire il trend che
la vede perdere terreno a causa dei costi.
Ovviamente ci si chiede chi vorrà spendere cifre non indifferenti per
macchine che sono sostanzialmente dei Linux RedHat su x86, però marchiate
Sun.
[A cura di Marco Centofanti]