Perdite consistenti per Nvidia nell’ultimo trimestre fiscale.
La società californiana, oggi il principale produttore mondiale di chip per schede grafiche al mondo, ha postato ieri perdite per 48,2 milioni di dollari, ovvero 32 centesimi per azione, sensibilmente al di sotto dei risultati dello scorso anno quando Nvidia chiuse con un profitto di 24 centesimi per azione.
Il dato è però segnato in maniera severa dai costi assorbiti per operazioni attuate sulle azioni a beneficio dei dipendenti e che sono costate oltre 61 milioni di dollari.
Il fatturato di Nvidia è però salito del 18% rispetto allo scorso anno, in linea con le attese. Parallelamente lo stesso fatturato prodotto da X-BOX è calato del 40% sempre in linea con le previsioni.
A preoccupare gli analisti sono però soprattutto i margini di profitto che si sono ridotti dal 36 al 25% e che per il prossimo trimestre questo dato potrà aumentare in maniera solo marginale.
Nvidia ha dichirato che non si attende per il trimestre in corso aumenti significati del fatturato.