Scott McNealy, ex CEO di Sun Micrososystem, nel corso di un incontro con il Silicon Valley forum group al quale ha partecipato anche Ed Zander (anch’egli ex CEO Sun), ha rivelato che nel 1996 l’azienda stava per acquisire Apple e riconosciuto che dispositivi quali iPhone e iPad non sarebbero probabilmente mai arrivati. Il 1996 fu un anno di grande salute economica per Sun e il peggiore di tutti i tempi per Apple (azioni al minimo storico, assenza dell’amministratore delegato, limitata liquidità, vendite in picchiata). Pronta a fare un’offerta pubblica di acquisto per 6$ ad azione, l’operazione fu bloccata poiché un non meglio precisato banchiere per conto di Apple pose delle condizioni che Sun non poté accettare.
La ruota girò con il passare del tempo molto diversamente: con Apple ora in salute come non mai (con le azioni quotate intorno ai 348$) e Sun defunta, o meglio, acquisita nel 2009 da Oracle per 7.4 miliardi di dollari.
Apple e Sun più volte furono tentate di fondersi negli anni ’90: i vari tentativi sono confermati in alcune dichiarazioni del 2006 da Bill Joy, cofondatore di Sun dimessosi nel 2003, uno dei principali sviluppatori del sistema operativo Solaris e di svariati componenti di BSD.
[A cura di Mauro Notarianni]