Hypertransport guarda al mondo dei supercomputer. La prova che l’universo, sempre più popolare, dei cluster è divenuto un obbiettivo interessante per il consorzio che sostiene il sistema di interconnettività ad alte prestazioni, è nell’annuncio di ieri in cui è stata svelata una nuova interfaccia compatibile con Hypetransport e dedicata specificatamente a supportare le macchine cooperative. Si tratta di HTX finalizzata, come spiega la stessa organizzazione “a collegare sottosistemi Hypertransport a schede madri che supportano Hypetransport”, accelerando le comunicazioni ed limando colli di bottiglia.
L’interfaccia da 8 o 16 bit, ha un datarate fino a 1.6 gigatransfer per secondo con una velocità di clock di 800 MHz. Grazie ad HTX gli assemblatori di sistemi saranno in grado di creare cluster con periferiche ad alte prestazioni senza la necessità di sviluppare separatamente connessioni proprietarie e costose.
Ricordiamo che Apple, oltre che adottare Hypertransport sui suoi computer, è anche membro del consorzio che ha quale leader primario AMD.