A pochi giorni di distanza dall’indiscrezione secondo cui ATI starebbe preparando il lancio di una nuova serie di schede basate su una versione a clock aumentato del chip R350 e RV350, si apprende che Nvidia risponderà a stretto giro di posta.
Secondo alcune indiscrezioni la società americana avrebbe infatti portato molto vicino alla finalizzazione due nuovi processori denominati NV36 e NV38 le cui caratteristiche architetturali sarebbero del tutto simili a quelle dell’NV35 presentato solo poche settimane fa. Le differenze rispetto a quest’ultimo sarebbero però nella velocità del clock, innalzata del 10/15% rispetto a quello utilizzato dalla FX5900 Ultra.
Lo scopo è chiaro: contrastare le mosse di ATI che con il rilascio delle evoluzioni dell’R350 (un chip denominato R360), fa correre il rischio a Nvidia di perdere la corona di leader nel campo delle prestazioni 3D faticosamente conquistata con l’NV35.
Il rilascio dell’NV36 e NV38, dopo la presentazione che avverrà all’ECTS di Londra, potrebbe essere previsto intorno alla metà del mese di settembre, in un momento in cui l’attuale NV35 rappresenta ancora un prodotto ‘premium’ e come tale venduto con ampi margini di profitto. La disponibilità sul mercato di un nuovo e più veloce chip corre il rischio di abbattere le vendite del precedente o, ben che vada, di ridurre i guadagni e rendere difficile il recupero dei costi di ricerca e sviluppo.
D’altra parte ritardare troppo il rilascio dell’NV36 e NV38 significherebbe dare spazio ad ATI che da qualche tempo, grazie agli squilibri generati alla linea di Nvidia dal rilascio del NV30 al cui sostanziale fallimento Nvidia è dovuta riparare in maniera frettolosa, non solo ha di fatto recuperato tutto il gap in fatto di prestazioni, ma è riuscita a darsi una cadenza di rilascio più coerente rispetto alla concorrente e a cadenzare meglio nel tempo i suoi prodotti.