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Alluvioni in Thailandia, problemi anche sul mercato delle memorie

Il presidente di Samsung Electronics ritiene che le alluvioni che hanno recentemente colpito la Thailandia e che già hanno fatto aumentare il costo dei dischi rigidi avranno ripercussioni anche sul prezzo delle memorie RAM. Samsung è il primo produttore mondiale delle memorie DRAM usate nei computer e concorrente di case quali Hynix, Elpida e Micron. “Vi è troppa incertezza nel mercato (delle DRAM)” ha dichiarato Jun Dong-soo, “l’interruzione nella produzione di PC avrà conseguenza sulla domanda di memorie e probabilmente il mercato è destinato a peggiorare”.

L’industria del settore ha finora sofferto di deboli richieste e sovrapproduzione, con i prezzi delle memorie DRAM diminuiti fino al 50% solo nell’ultimo trimestre. Tutti i principali produttori di memorie DRAM, ad eccezione di Samsung, hanno riportato perdite nell’ultimo trimestre. Jun Dong-soo nota ad ogni modo che la mancanza di HDD potrebbe spostare la domanda verso i dischi a stato solido (SSD), al momento usati di serie solo in pochi computer come ad esempio i MacBook Air. “Dopo le alluvioni abbiamo notato un aumento degli ordini per questi prodotti”. Il prezzo molto più elevato degli SSD impedirà ad ogni modo l’adozione in massa di questa tipologia di dischi, benché essi consentano di ottenere molti benefici come ad esempio: minori tempi di avvio, maggiore velocità e consumi ridotti.

“Ci vorrà tempo prima che il tasso di adozione degli SSD diventi un numero a due cifre (al momento siamo sul 3-4%)”. Jun ha poi minimizzato le apprensioni del mercato in merito alle battaglie legali in corso tra Samsung e Apple (il produttore sud coreano è uno dei più importanti fornitori della casa di Cupertino), affermando di aver fiducia nella competitività della propria azienda (Apple non avrebbe a suo modo di vedere la possibilità di scegliere altri partner) e di non preoccuparsi per le questioni legali. Lo chief operating officer di Samsung, Lee Jae-yong, si è recentemente incontrato (dopo la cerimonia in ricordo di Steve Jobs) con il CEO di Apple, Tim Cook, concordando la fornitura di componenti fino al 2014.  Nonostante la battaglia legale in corso, come abbiamo più volte ricordato, le due aziende hanno tutte e due bisogno una dell’altra: schermaglie a parte, Apple continua a essere il più importante cliente per Samsung.

[A cura di Mauro Notarianni]

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