Dopo una serie di risultati a favore di Apple, la guerra legale tra la Mela e Samsung in Germania potrebbe prendere una svolta favorevole per il colosso coreano. Nella discussione circa due brevetti relativi alle tecnologie 3G-UMTS di proprietà Samsung, il giudice ha infatti espresso linee preliminari e indicazioni che potrebbe portare a un giudizio sfavorevole alla Mela, in ogni caso le decisioni finali del tribunale tedesco sui brevetti in questione saranno emesse nei giorni 20 e 27 gennaio 2012.
Le due multinazionali si sono confrontate di nuovo venerdì 11 novembre difronte alla Corte Regionale di Mennheim: nella seduta durata circa 3 ore Samsung ha contestato l’utilizzo non autorizzato da parte di Apple di tre tecnologie 3G-UMTS brevettate. I legali della Mela hanno invece cercato di circoscrivere l’applicabilità dei brevetti e delle imputazioni agli iPhone delle generazioni precedenti e agli iPad 3G, nel tentativo di escludere iPhone 4S, questo proprio in vista di una possibile futura decisione del tribunale a sfavore della Mela.
Dei tre brevetti in discussione due saranno trattati in due sessioni già programmate per il 20 e il 27 gennaio 2012, mentre per la terza tecnologia non è ancora stata stabilita una data esatta per l’udienza. Oltre ai dettagli tecnici che riguardano il funzionamento interno dei componenti di base per le comunicazioni sulle reti cellulari 3G, tecnologie che Apple, secondo Samsung, avrebbe utilizzato senza licenza, la discussione verte anche sulla verifica di possibili estinzioni del brevetto e sull’applicabilità delle licenze FRAND, sigla di Fair, Reasonable and Non-Discriminatory cioè licenze eque, ragionevoli e non discriminatorie.
Per quanto riguarda l’estinzione dei brevetti il tribunale dovrà decidere se Samsung può querelare Apple per l’impiego di chip Intel (in realtà Infineon, acquisita da Intel) o se invece i diritti di querela non sono applicabili in quanto legati a brevetti già concessi in licenza a un costruttore terzo. Nella disputa relativa alle licenze FRAND invece Apple sostiene che Samsung non ha mai menzionato la necessità di stipulare contratti di licenza, questo per diversi anni e con acquisti di componenti pari a 7-8miliardi di dollari, brevetti che invece sono stati fatti valere in tribunale solo dopo che Apple ha accusato Samsung di aver copiato il look&feel di iPhone e iPad. Mentre in Olanda il giudice ha accolto favorevolmente la posizione sostenuta da Apple, in Germania il giudice ha espresso linee preliminari e una impostazione che potrebbe portare a una decisione finale sfavorevole per Cupertino. Il giudice ha infatti precisato che era dovere di Apple non solo richiedere l’utilizzo delle tecnologie a Samsung ma anche formulare una proposta economica per l’utilizzo in licenza.
Secondo il sito Foss Patents specializzato in questioni e cause legali nel mondo della tecnologia, IP e brevetti, anche nel caso in cui le decisioni del tribunale per le sedute del 20 e 27 gennaio saranno sfavorevoli per la Mela, difficilmente poteranno a blocchi delle vendite permanenti per i prodotti Apple in questione in Germania.
La guerra legale in corso tra Apple e Samsung prosegue in diversi altri Paesi con novità anche dalla Corea: a sorpresa Samsung ha deciso di non presentare una querela contro Apple nel tentativo di bloccare le vendite del nuovo iPhone 4S in madrepatria. La decisione finale, avvenuta dopo una lunga consultazione è culminata in un sostanziale nulla di fatto: nel momento in cui scriviamo l’unica dichiarazione rilasciata da Samsung precisa la scelta di condurre una guerra legale estesa in tutto il mondo contro Apple ma di non voler ricorrere al tribunale per guadagnare ulteriori quote di mercato in Corea.
