Apple Pay cresce a spese di Paypal

Apple Pay cresce ai danni di Paypal. È l’ultimo sondaggio della società di analisi 451 Research a rilevare una perdita del grande servizio di pagamento on line a vantaggio di quello, appena lanciato, di Apple.

In particolare secondo l’indagine svolta lo scorso marzo sull’uso dei pagamenti mobile da parte degli utenti e rispetto al dicembre precedente l’uso di Apple Pay è incrementato di 5 punti percentuali, passando dal 40 al 45 percento. Cresce di due punti percentuali anche Google Wallet, dal 11 al 13 per cento, mentre Paypal cala dal 32 al 28 per cento, numeri che evidenziano come l’azienda stia subendo la crescita dei nuovi sistemi di pagamento. Inoltre, per quanto riguarda l’uso effettivo e gli intenti futuri, le risposte raccolte da 451 Research mostrano inequivocabilmente come il lancio di Apple Pay abbia impattato negativamente su Paypal, che continua a perdere terreno mese dopo mese.

Inoltre Apple Pay ha stimolato il mercato: “L’introduzione di Apple Pay ha catalizzato un’ondata di mosse strategiche in tutto l’ecosistema dei pagamenti mobili – ha detto Jordan McKee di 451 Research – Sulla scia dell’ingresso di Apple, Google e PayPal hanno fatto importanti acquisizioni, mentre attori come Facebook e Samsung stanno preparando i loro prodotti di pagamento per rimanere competitivi.”

Apple Pay svetta anche riguardo ad altri indicatori: è il sistema di pagamento considerato più soddisfacente (66 per cento) e quello che raccoglie la maggior percentuale di intenti di utilizzo come sistema di pagamento mobile per il futuro (34 per cento). Infine gli intervistati interessati ad acquistare un Apple Watch sono il doppio (54%) rispetto a tutti gli altri possessori di smartphone ad affermare che pensano di usare le applicazioni di pagamento mobile (29% molto probabile e il 25% abbastanza probabile).