In queste ore, alle maggiori testate giornalistiche americane, sta arrivando una missiva di FedEx proveniente da Cupertino per invitare la stampa ad un evento che avra’ luogo al Tyson’s Corner di Mclean in Virginia (dove ha sede l’ufficio centrale della CIA), tra un negozio L.L. Bean e uno di Ann Taylor, preceduto da un incontro presso il locale albergo Ritz-Carlton, il prossimo martedi’ 15 maggio.
Pare che l’inaugurazione vera e propria, di questo spazio da 12.000 piedi quadrati,primo di una lunga (?) catena di negozi di Apple, sia invece prevista per il sabato successivo, 19 maggio a Mclean, Virginia (2) uno dei luoghi con la piu’ alta concentrazione di hi-tech di tutta la contea di Fairfax.
Lungamente si e’ discusso di questi “store” fin dall’autunno scorso, pare proprio che il primo, vicino a Washington D.C., sia pronto.
Ricordiamo che al momento esiste un solo negozio ufficiale di Apple ed e’ il cosiddetto “spaccio aziendale” nella sede di Cupertino (1) “The Company Store”, ma la filosofia che dovrebbero seguire questi altri negozi e’ molto diversa, dovrebbero ricreare un luogo poco confacente all’attuale idea di negozio per rendere il visitatore a suo agio, come se fosse in un ambiente familiare, in localita’ o di elevatissimo riscontro anche internazionale oppure nei classici mall americani frequentatissimi dalle famiglie che fanno la spesa per la casa.
Le voci circolate in questi mesi accreditano le seguenti localita’ (riassunte nella cartina sottostante) come sedi di probabili future aperture di negozi direttamente gestiti da Apple:
3) Atlanta, GA
4) Bloomington, MN
5) Buffalo, NY
6) Chicago, IL
7) Dallas, TX
8) Denver, CO
9) Glendale, CA
10) Los Angeles, CA
11) Littleton, CO
12) Miami, FL
13) Minneapolis, MN
14) New York City, NY
15) Palo Alto, CA
16) Phoenix, AZ
17) Pittsburgh, PA
18) Savannah, GA
19) Seattle, WA
20) Syracuse, NY
Altri produttori di computer hanno negli ultimi anni aperto negozi (certamente piu’ asettici di quello che invece vuole fare Apple), come per esempio Gateway che ne ha circa 300 in USA, ma registrando alterne fortune.
Se questi negozi non cannibalizzeranno i punti vendita autorizzati (che certo non sono felicissimi dell’idea) vorra’ dire che Jobs anche in questo caso l’ha vista lunga.
Un buon inizio per Apple e’ stato assumere nel 1999 Allen Moyer, l’ideatore di splendidi “mega-negozi” come il Metreon di Sony a San Francisco, proprio per questo progetto.
Attualmente la notizia ha avuto molta rilevanza negli Stati Uniti, nella notte la stessa CNN ha prodotto un dettagliato servizio che ha mostrato, tra le altre, le probabili location di Chicago e New York City.
Per il momento sara’ difficile vedere questo concetto di “Shop different” al di fuori degli USA… ma alla provvidenza non poniamo limiti.
