Dopo l’iniziale annuncio sul futuro “app store” di T-Mobile, BGR ha svelato ulteriori dettagli su come funzionerà il negozio online dell’operatore tedesco, fondamentalmente ispirato dall’App Store di Apple.
Inizialmente saranno accettate sia applicazioni gratuite che a pagamento, senza pubblicità ; escluse invece le application di Android e di Sidekicks. Le applicazioni gratuite potranno essere sviluppate ed inserite nello store dagli sviluppatori senza costo iniziale, sebbene avranno dei limiti nell’utilizzo della banda.
Parlando delle commissioni, di base i ricavi verranno divisi al 50% fra sviluppatori e T-Mobile, anche se, a dipendere da alcune caratteristiche, può arrivare al 70% per gli sviluppatori, che potranno aumentare la loro percentuale fornendo supporto a più dispositivi o fornendo assistenza ai clienti.
T-Mobile fornirà dispositivi di prova e un laboratorio virtuale per lo sviluppo, ma per ora non fornirà (inizialmente) alcuna interfaccia API, escludendo quindi l’accesso a servizi come GPS, contatti, fotocamera o altre funzionalità .
Gli sviluppatori potranno consultare i termini e le condizioni di sviluppo dalla prossima settimana.