James Fallows, un giornalista dell’Atlantic, è riuscito a entrare in una delle fabbriche della grande azienda cinese produttrice di componenti elettronici associata (in particolare dalla stampa internazionale e anche italiana) sempre ad Apple e in particolare all’iPhone e all’iPad ma che, lo ricordiamo, produce a contratto non solo per la casa di Cupertino ma anche per Amazon, Dell, HP, Microsoft, Motorola, Nintendo, Nokia, Samsung e Sony, solo per citare alcuni tra i nomi più noti.
Il reporter è entrato nella fabbrica di Shenzhen (Hong Kong) e ottenuto il permesso di scattare foto (con l’eccezione di prodotti sui quali sono riportati i logo dei clienti), ha potuto visitare le linee di assemblaggio, dormitori, caffetterie, aree ricreative e altre zone ancora.
Nella struttura messa sotto la lente, lavorano all’incirca 220mila persone e un quarto di questi vive nelle zone circostanti. Ogni settimana sono assunte nuove persone: l’azienda è sempre alla ricerca di personale e il fatturato in continua crescita al pari di molte altre aziende del Paese.
Il giornalista non ha ancora completato l’articolo (sarà pubblicato sulla rivista ma una parte nella quale sono visibili alcune interessanti foto, è già leggibile on line). Interessanti le prime considerazioni: “Quello che ho visto dopo aver varcato i cancelli, è una Foxconn molto diversa da quella che avevo sempre immaginato”. Fallows ha fatto sapere che pubblicherà una serie di foto giorno dopo giorno cercando di trasmettere in modo completo quello che ha osservato. “Se scene come queste qui mostrate, sono quelle che avevate immaginato anche voi” dice il giornalista, “complimenti al vostro intuito”. Fallows dichiara per il momento di essere “sorpreso”.
[A cura di Mauro Notarianni]
