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I tweet di Elon Musk stanno costando cari a X

Un post di Elon Musk a sostengo ad alcune dichiarazioni antisemite costa caro a X (già Twitter). Molte grande aziende – Apple inclusa – hanno sospeso le proprie campagne pubblicitarie sul social network, e non sono bastate le dichiarazioni di Linda Yaccarino a The Hollywood Reporter, che parla di cospirazione e manipolazione dei post, affermando che “non esiste nessun’altra piattaforma che lavora così duramente per proteggere la libertà di parola come X”, affermando a suo dire che gli inserzionisti “hanno temporaneamente sospeso gli investimenti a causa di un articolo fuorviante e manipolato”, ribadendo gli sforzi dell’azienda “per combattere l’antisemitismo e la discriminazione, poiché non c’è posto per questo in nessuna parte del mondo”.

La CEO di Twitter/X sembra voler diffondere ottimismo ma il twittatore seriale e supremo Musk (i suoi tweet appaiono sempre e comunque, visibili anche ad utenti non interessati ai suoi pensieri) dovrebbe sapere che questo è il periodo nel quale le aziende spendono di più (quello natalizio è un periodo-chiave per gli investimenti pubblicitari).

Il New York Times è riuscito a ottenere alcuni documenti interni e riferisce di una situazione molto difficile per Twitter. Sono più di 100 le grandi aziende che hanno deciso di ridurre o bloccare gli investimenti pubblicitari, altre ancora stanno pensando di lasciare la piattaforma. Tra le ultime c’è ad esempio Airbnb che ha annullato una campagna da oltre un milione di dollari e Uber che prevedeva di spendere una cifra simile.

Nel cervello di Elon Musk si nasconde un chip Neuralink?
Foto: Wikipedia

Twitter, che già non naviga in buone acque dal punto di vista finanziario, rischia perdite per 11 milioni di dollari dagli introiti pubblicitari e se la situazione continuerà così, entro fine anno potrebbe arrivare a perdere 75 milioni di dollari.

X ha replicato all’articolo del New York Times, affermando che si tratta di stime e che i dati in questione sono obsoleti. Per cercare di calmare la situazione, Elon Musk ha fatto sapere che entrate da pubblicità e abbonamenti saranno devoluti a ospedali in Israele e alla Croce Rossa per Gaza.

Tutti gli articoli che parlano di Elon Musk sono disponibili da questa pagina di macitynet.

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