Le novità più consistenti riguardano proprio la gamma iBook, che mantenendo invariato il prezzo, vede un raddoppio delle caratteristiche più “datate” delle macchine precedenti: ram, portata finalmente a 64 MB, ed Hard Disk, che raggiunge i 6 Gb di capacità . A questi modelli, viene affiancato l’iBook Special Edition, più volte oggetto di rumors in questi mesi, in un case Graphite e con un processore G3 portato fino ai 366 Mhz. Il nuovo iBook Graphite costerà circa 200 dollari in più rispetto alla versione standard ed entrambi i modelli potranno essere espansi fino a 320 Mb di Ram, superando il limite di 160 Mb dei modelli precedenti; tale limite, tuttavia, ritengo sia stato superato solo grazie alla disponibilità di moduli Ram da 256 Mb a basso profilo, pertanto installabili anche su macchine della generazione precedente.
Nessuna novità di estremo rilievo, se non i processori portati a 400/450/500 Mhz, per la gamma G4, dove continuiamo a trovare il lettore DVD standard e non di tipo slot-in come gli iMac, mentre nelle ultime ore circolavano voci proprio su tale possibile caratteristica. Da osservare che adesso la gamma PowerMac è finalmente quella annunciata da Jobs orami diversi mesi fa e poi oggetto di una rapida marcia indietro a causa della scarsa disponibilità di processori G4@500 Mhz.