Gli analisti di IDC prevedono che nel 2010 le vendite di PC cresceranno del 12%. La nuova previsione è stata formulata in base all’andamento delle vendite nel trimestre in corso: IDC rileva che l’andamento delle vendite negli ultimi mesi del 2009 si sta dimostrando sensibilmente superiore rispetto alle precedenti previsioni.
Complessivamente per il 2009 verranno venduti 298,9 milioni di computer: i segmenti più forti sono i portatili che segnano +15,4%, un raddoppio sostanziale dei netbook, mentre i desktop registrano un calo del 9% delle vendite. Anche se le unità vendute tornano a segnare tassi positivi di crescita, IDC avverte che per il 2009 il mercato vedrà diminuire il valore complessivo del 10%. La diminuzione del valore è dovuta soprattutto alla sensibile riduzione dei prezzi, prima generata dai consumatori alla caccia di macchine con il miglior rapporto prezzo/prestazioni e poi accentuata dai costruttori con la proposta di sistemi sempre più economici.
La diminuzione dei ricavi è inoltre dedotta dall’andamento rilevato per i due più importanti costruttori di PC: nel 2009 HP ha incrementato le vendite dell’8% ma ha segnato -12% nei ricavi. Le cose vanno peggio per Dell che ha registrato un calo dei profitti pari al 54%. Interessante infine notare che secondo IDC l’impatto di Windows 7 rimarrà trascurabile fino agli ultimi mesi del 2010: gli analisti dichiarano che la maggior parte delle aziende ha posticipato l’aggiornamento delle macchine e così anche l’adozione del nuovo Windows.