Sta avendo successo la campagna di “3” per il lancio delle comunicazioni cellulari di terza generazione, tanto successo che la filiale italiana della britannica Hutchison Whampoa ha terminato i telefoni 3G e anticipato i target che si era posta per il prossimo anno. A dichiararlo all’agenzia Reuters l’amministratore delegato di “3 Italia”.
“Abbiamo conquistato 300.000 clienti da marzo ad oggi – ha detto Novari – e raggiunto i target prima del previsto. Se avessimo avuto 500.000 telefoni ne avremmo venduti 500.000”. Secondo quanto dichiara l’amministratore di “3” il grande successo ha colto parzialmente alla sprovvista la società che pensava in una partenza più lenta al punto che la soglia di un milione di abbonati potrebbe essere raggiunta già entro la fine dell’anno la soglia di un milione di abbonati. Il traguardo era inizialmente previsto per il marzo del prossimo anno.
Il successo del servizio di “3” non renderà necessarie nel nostro paese l’aggressiva politica di marketing in uso in Gran Bretagna a suon di sconti e promozioni.
Secondo Novari la situazione per quanto riguarda l’approvvigionamento dei telefoni dovrebbe normalizzarsi entro la fine del mese corrente. “Sono in arrivo un milione e mezzo di telefoni” ha detto a Reuters Novari, tra questi dovrebbero esserci i nuovi A835 e NEC 616. I cellulari verranno presentati probabilmente il prossimo 17 settembre in abbinamento con la nuova offerta commerciale che secondo l’amministratore delegato dovrebbe imprimere una nuova spinta al mercato del 3G.
