Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Macity - Apple » Mondo iOS » iPhone » Pano: foto panoramiche facili direttamente su iPhone

Pano: foto panoramiche facili direttamente su iPhone

Se state per andare in vacanza e vorreste usare il vostro iPhone per scattare foto panoramiche il consiglio è di considerare seriamente l’acquisto di Pano (su App store a 2,39 euro). Questa la conclusione cui è giunto il nostro sito dopo avere testato il programma sviluppato da Debacle Software. Pano, come lascia intendere chiaramente il nome, è un’applicazione che promette di fare immagini, appunto, panoramiche, una promessa pienamente mantenuta, considerando tutti i limiti della macchina fotografica e dell’obbiettivo di iPhone.

Il funzionamento di Pano è molto semplice: si scarica, si installa e lo si lancia al posto dell’applicazione standard “Foto” di iPhone quando si desidera scattare una foto panoramica, intendendo con questo scattare un’immagine che abbracci una visione, in modalità  orizzontale o veriticale. più ampia di quella che entra nell’obbiettivo di iPhone. Questo può essere interessante, ad esempio, quando si vuole scattare un panorama vasto o magari anche ambientare meglio una foto di gruppo. Pano svolge il suo compito in maniera semplicissima: una volta scattata la prima foto vedremo apparire, prima dello scatto della seconda, una porzione di immagine trasparente nell’angolo del display di iPhone. Si tratta della traccia cui dobbiamo allineare la seguente immagine per agevolare la composizione. In pratica: vedremo un bordo di una immagine già  memorizzata che si sovrappone alla immagine che in quel momento viene inquadrata da iPhone. Scattando anche questa seconda immagine andremo a memorizzarla e, nel caso di un terzo scatto, sarà  quest’ultima a trasformarsi nel riferimento per la traccia di ripresa.

Pano alla fine della nostra sessione (si possono riprendere fino a 12 immagini) svolgerà  direttamente su iPhone tutto il lavoro: prenderà  le foto, le collocherà  in sequenza e attuerà  le necessarie correzioni; visto, infatti, che nel processo di allineamento manuale non si sarà  potuta avere una precisione millimetrica, il software opererà  dei ritocchi in maniera tale da far combaciare il più perfettamente possibile i bordi delle due immagini. Vengono attuate anche correzioni ai colori e alle luci in maniera tale da far apparire il più possibile le varie foto come frutto di un solo scatto. Infine salverà , se l’immagine ci piace, la foto nel nostro rullino.

I risultati che si ottengono sono a nostro giudizio interessanti. Pano riesce ad allineare in maniera molto accurata le immagini; anche la correzione, pixel per pixel, e l’aggiustamento di colori e luci è convincente così che se siamo stati sufficientemente attenti nell’allineamento, l’effetto finale sembra davvero quello di una foto scattata in un sol colpo.

Per apprezzare pienamente Pano si devono però tenere presenti alcuni aspetti del suo funzionamento, onde non collocare troppo in alto le aspettative e pensare che possa sostituire, in tutto e per tutto software dedicati come quello integrato, ad esempio, in Photoshop Elements. Al contrario di questi ultimi Pano non attua un correzione prospettica; questo significa che se si pretende di scattare troppe immagini in un panorama a distanza ravvicinata il rischio è quello di avere una foto con prospettiva non corretta. Anche su panorami con soggetti collocati a lunga distanza (come ad esempio una vallata, uno scorcio sulla spiaggia o in cima a qualche belvedere per un panorama di una città ) sommando troppi scatti si corre qualche rischio di distorsione.

Bisogna prestare anche attenzione all’allineamento. Benché Pano sia in grado di analizzare piuttosto accuratamente le immagini, se ti tiene iPhone non perpendicolare al terreno si rischia di mettere il software in grande difficoltà  con il conseguente apparire di dettagli “fantasma” nell’immagine finale. Spesso questa operazione non è semplice perché si tende a prestare molta attenzione ad allineare l’immagine in semitrasparenza e non dare, invece, molta cura alla parte destra di iPhone che potrebbe scendere di qualche grado di inclinazione di troppo. Ce ne accorgeremo con la seconda foto che andremo a scattare quando dovremo inclinare ulteriormente iPhone per allineare la terza immagine.

Proprio l’uso di una porzione di immagine semitrasparente èu n altro elemento che può dare qualche problema. In piena luce si stenta a vedere il display e quindi anche l’allineamento a quel punto diventa non semplicissimo; senza vedere l’immagine semitrasparente è praticamente impossibile ricavare immagini panoramiche adeguate.

Bisogna poi tenere presente è il tempo impiegato per processare le immagini. Quando si sommano più immagini si può essere costretti ad attendere intorno ad minuto quando si usa un iPhone 3GS, tempo che si allunga con l’iPhone 3G originale, visto il processore meno veloce. La cosa non deve stupire visto che utilizzando tutti e 12 gli scatti previsti da Pano si otterrebbe una foto da 6800X800 pixel.

Infine, ultimo “caveat”, Pano riduce la risoluzione degli scatti a 800 pixel in altezza; questo per fare fronte, dice Debacle Software, alla limitazione in fatto di Ram di iPhone.

Presa coscienza di queste limitazioni (e di un bug in iPhone Os 3.0 che tende a bloccare in alcune occasioni Pano cui abbiamo fatto personalmente fronte, ma che dovrebbe essere risolto a breve), in gran parte legate allo stesso hardware, va detto che l’applicazione, come abbiamo accennato in precedenza, fa egregiamente il suo lavoro. L’esito non è sicuramente e logicamente al pari di quello di software dedicati, ma Pano supera le applicazioni dedicate per il fatto di poter produrre foto panoramiche “al volo”, direttamente sul luogo dello scatto; le immagini possono essere così spedite via email magari direttamente dal luogo di vacanza, da una barca o da un luogo esotico, senza tornare a casa o in albergo, oppure salvate successivamente direttamente in iPhoto. àˆ anche possibile creare foto a 360 gradi di grande effetto (sempre tenendo presente il fatto che i migliori risultati si ottengono quando gli oggetti che si fotografano sono ad una certa distanza).

Complessivamente, dunque, un ottimo programma da tenere in considerazione per la nostra valigia (virtuale) per le vacanze con iPhone.

Per avere una idea più precisa della qualità  delle immagini che si ottengono con Pano, è possibile visitare questa galleria di immagini pubblicate su Flickr.

Pano per iPhone costa 2,39 euro e si scarica facendo click qui.

Pro
– Immagini panoramiche convincenti
– Possibilità  di creare foto originali direttamente su iPhone e spedirle subito
– Funzionamento facile ed intuitivo

Contro
– Difficile da operare in piena luce
– Mancanza di una correzione prospettica
– Necessaria una certa manualità  per ottenere buoni risultati al primo colpo
– Un po’ lento su iPhone 3G con più di 4/5 scatti da unire in panorama

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Prezzo bomba per il MacBook Air M2, solo 999 euro

Amazon sconta sullo sconto Apple per il MacBook Air M2: lo pagate solo 999, 250 euro meno del prezzo di ufficiale con uno sconto del 26%

Ultimi articoli

Pubblicità