Visa ha presentato un’innovazione pensata per l’uso durante le Olimpiadi di Rio del 2016: un anello di pagamento indossabile. Il “monile” (ma in realtà è un gadget elettronico) verrà fornito agli atleti di Team Visa, un gruppo di 45 aspiranti a titoli olimpici provenienti da tutto il mondo, e sfrutta un microchip per i pagamenti sicuri di Gemalto con integrata antenna NFC. Diversamente da a altri dispositivi, l’anello non richiede batterie o ricariche ed è resistente all’acqua (impermebile fino a 50 metri).
L’azienda, nel corso di un evento che si è svolto a New York, ha dimostrato un prototipo avanzato del sistema di pagamento con l’anello che sfrutta i token, una tecnologia per i pagamenti digitali in sicurezza che rimpiazza il numero di carta credito normalmente utilizzato per identificare il singolo utente, un sistema che può essere integrato da produttori e sviluppatori di qualsiasi tipo di dispositivo connesso che sia esso un’automobile, piuttosto che uno smartwach o un elettrodomestico di casa.
Visa ha predisposto infrastrutture e sistemi di pagamento (4000 POS abilitati ai pagamenti NFC) nei vari stadi, centri stampa e punti vendita del Villaggio Olimpico e degli Olympic Superstores di Rio.
