Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Macity - Apple » Hardware Apple » WWDC 2014, niente iMac low cost nè iPhone 5s da 8GB; piattaforma domotica forse

WWDC 2014, niente iMac low cost nè iPhone 5s da 8GB; piattaforma domotica forse

Non ci sarà un iMac a basso costo, nè un iPhone da 8Gb alla WWDC. Questo almeno quel che si intende dal classico, sintetico commento, alle voci circolate nei giorni scorsi, da parte di Jim Dalrymple. Il giornalista ammanigliatissimo ai piani alti di Cupertino, che poco o nulla si spreca in articoli e commenti in merito al mondo Apple, ma che ha la considerevole funzione sociale di confermare o smentire i rumors in circolazione, ha commentato con il suo classico “nope” (no) le previsioni di Ming Chi-Kuo, un analistadi KGI Security che aveva, appunto, sostenuto che nel corso del keynote di lunedì sarebbero stato introdotti modelli “low cost” di due prodotti popolari, come l’all in one e l’iPhone 5s.

Ricordiamo che l’idea che Apple possa lanciare un iMac a prezzo più abbordabile dell’attuale, ha radici piuttosto antiche e prende le mosse dalla constatazione che sul mercato non solo ci sono prodotti molto più appetibili sotto il profilo del prezzo dell’iMac, ma che oggi Cupertino, avendo assorbito i costi di ricerca e sviluppo della macchina (lanciata per la prima volta in questa forma un anno e mezzo fa) potrebbe oggi essere più aggressiva sul mercato. Una delle ragioni sarebbe anche la necessità di avere computer utili a servire quei segmenti che ancora oggi sono interessati ad un desktop, come scuole e uffici e che non vogliono o non possono spendere il prezzo richiesto per un iMac.

La seconda voce, quella sull’iPhone 5s da 8GB, era legata a considerazioni del tutto simili. Apple per conquistare alcuni mercati ha bisogno di un prodotto più economico e la via per ribassare il prezzo passa, come accaduto con iPhone 5c, per la riduzione della memoria da 16 a 8GB.

Il “nope” di Dalrymple sull’iMac low cost, non significa che Apple non rinnoverà agli iMac alla WWDC. Anzi alcuni indizi puntano in quella direzione, come la riduzione delle scorte nei negozi americani e i movimenti nei tempi di spedizione di Apple Store USA dove gli iMac sono stati portati da 24 ore a 3.4 giorni (anche se ora sono tornati di nuovo a 24 ore). Semplicemente la gamma potrebbe essere rinnovata con un hardware di nuova generazione, usando i processori solo modestamente aggiornati da Intel. Non è neppure detto che Apple non decida, come ha fatto con i MacBook Air, di ridurre i prezzi; semplicemente non ci sarà una macchina presentata esplicitamente come prodotto a basso costo.

Infine è interessante notare come il “nope” di Darlymple si si fermato agli iMac low cost e all’iPhone da 8GB e tralasci la piattaforma per la domotica. Ming Chi-Kuo, infatti, nelle sue predizioni aveva anche parlato di questa indiscrezione, sottolineando che ha un fondamento e che sarà annunciata alla WWDC. Espungendo dalla sua smentita questo capoverso Dalrymple ha dato il suo assenso all’opinione dell’analista asiatico oppure semplicemente non sa nulla in merito? Lo sapremo lunedì sera.

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Sono arrivati gli iPhone 15 e 15 Pro, primo contatto

Minimo iPhone 15 Pro da 256 GB, solo 1169

Su Amazon iPhone 15 Pro scende al minimo storico nella versione da 256GB. Ribasso a 1169 €, risparmio di 200 €

Ultimi articoli

Pubblicità