L’utilizzo del termine Unix accostato a Mac Os X costa una causa ad Apple. A porta in tribunale la società di Cupertino è Open Group, una realtà industriale che reclama i diritti d’utilizzo del marchio Unix.
Il procedimento legale è iniziato diverso tempo fa, 18 mesi, ma è stato reso noto solo ieri, quando tutto l’incartamento, dopo alcuni tentativi di mediazione, è stato trasferito ad un tribunale della California che ha fissato i termini del dibattimento.
Open Group accusa Apple, come accennato, di usare illecitamente e senza autorizzazione il nome Unix del quale detiene i diritti e di cui gestisce i termini di utilizzo. I particolare Open Group punta alle pagine Internet nelle quali si spiega che Mac OS X ha un “cuore” Unix, corredando il tutto con immagini esplicative (come la targhetta metallica con la scritta “Basato su Unix”) utilizzate nell’iconografia ufficiale del sistema operativo.
Open Group sostiene che un simile uso del termine Unix deve essere approvato e attuato solo dopo avere sottoposto lo stesso sistema operativo a test di compatibilità . In aggiunta a questo Apple dovrebbe pagare un diritto d’utilizzo che per un OS con i volumi di vendita di Mac OS X sarebbe di 110.000 dollari.
Apple si difende sostenendo che ci sono differenti dialetti di Unix e che nessuno di questi, pur utilizzando il termine, è stato mai sottoposto ai test di Open Group. Per quanto riguarda l’utilizzo del nome come marchio registrato Cupertino sostiene che lo usa in maniera generica per descrivere un aspetto o una caratteristica del sistema operativo e che questo è già accaduto in passato ed è coerente con la norma nel mondo industriale.
Il procedimento legale dovrebbe iniziare il suo corso vero e proprio a partire da agosto, quando ci sarà lo scambio dei documenti tra le parti. La prima seduta dovrebbe avere luogo non prima del mese di febbraio del 2004, a meno che prima non si giunga ad un accordo extraprocessuale.
