Secondo alcuni siti che si occupano di indiscrezioni, e che sono solitamente molto affidabili, Apple avrebbe qualche problema nei rapporti con Pixo, la società che sviluppa il sistema operativo dell’iPod. Quando Apple decise di preparare il suo lettore portatile per la musica digitale non era ancora semplice decidere quale mini-sistema operativo utilizzare.
Venne allora contattata la Pixo, una piccola società californiana di San Jose, specializzata nello sviluppo di piattaforme e applicazioni mobili che conta tra i fondatori ed i dipendenti molti ex-dipendenti Apple, fuoriusciti quando a Cupertino fu deciso di dismettere il Newton.
A tre mesi dal rilascio dell’iPod, qualcosa sembra non andare per il verso giusto: secondo alcune indiscrezioni, i dirigenti di Pixo non sono soddisfatti del trattamento finanziario di Apple e gradirebbero, in sostanza, una migliore compensazione economica.
Dilemmi economici a parte, la Pixo ha avuto ultimamente anche qualche piccolo problema interno causato dal diverso modello di business che si è trovata a dover affrontare.
Ora l’obiettivo, infatti, è lo sviluppo di applicazioni web portatili e servizi, mentre in precedenza era solo lo sviluppo di un sistema operativo handheld per l’ambiente business.
La nuova strategia non è stata gradita da tutti e alcuni ingegneri-chiave (ex dipendenti Apple) hanno lasciato la società per dirigersi di di nuovo alla corte di Job.
[A cura di Newton ]
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