Arrivano le schede Wi-Fi di palmOne. La società americana ha infatti annunciato un “add on” sviluppato specificatamente per possessori di palmari Zire 72 e Tungsten T3, e compatibile con lo standard 802.11b.
“Oggi – dice Palm – le persone che necessitano di una continua connettività la acquisiscono attraverso soluzioni di rete molteplici a seconda di dove si trovano e di cosa intendono fare. Mentre la tecnologia Bluetooth è in grado di collegare senza fili dispositivi che si trovano a 15 metri di distanza, il Wi-Fi riesce a fornire accesso wireless a reti aziendali, personali o pubbliche in maniera più veloce, affidabile e sicura in un raggio di 30 fino a 100 metri da un punto di accesso wireless. Gli access points, o hotspots, Wi-Fi stanno velocemente diventando una realtà diffusa. Ciò che è iniziato come una tecnologia per grandi aziende e per chi viaggia per affari è ora sempre più disponibile in bar, librerie e parchi. Oggi ci sono più di 12,600 hotspots pubblici al mondo registrati sul sito www.wifinder.com”
“A seguito della diffusione degli hotspots e dei networks Wi-Fi nelle case e nei luoghi di lavoro, abbiamo ritenuto che fosse importante offrire agli utilizzatori dei nostri palmari una nuova nonché più efficace soluzione Wi-Fi – ha dichiarato Jim Schwable, general manager di palmOne accessori – Il nostro settore accessori ricerca soluzioni innovative che per i nostri clienti facciano veramente la differenza tanto al lavoro quanto a casa”.
La Wi-Fi Card di palmOne permette agli utenti di connettersi con facilità ad Internet dal più vicino punto di accesso Wi-Fi compiendo quattro semplici operazioni: inserire la carta nello slot SDIO di un palmare Tungsten T3 o Zire 72. Cliccare l’icona del “Wi-Fi setup” sulla home page. L’ applicazione Wi-Fi setup ricercherà i networks disponibili e mostrerà le opzioni trovate. L’utente dovrà selezionare il network e il dispositivo attuerà la connessione.
La Wi-Fi Card da proposta da palmOne sarà disponibile nell’online store di palmOne (http: // store.palmone.com) e negozi al dettaglio in gran parte del mondo a partire dall’inizio di settembre. Il prezzo per il mercato americano è di 129 dollari. Quello per il mercato italiano non è stato ancora reso noto.