Office 2001 per MacOs X: show me the money.

Perchè Office 2001 non sarà  disponibile fin da subito per MacOs X? “Semplice – rispondono alla Microsoft – Apple non ha ancora definito tutte le componenti che saranno incluse in nel loro nuovo Os”. MacOs X sarebbe un “bersaglio in movimento” secondo la definizione di Irvin Kwong con molte caratteristiche ancora da definire. “Per questo, almeno per ora, Office per Mac sarà  rilasciato per MacOs 9 e MacOs 8, il che significa per l’intera base di installato del mondo Apple”, ha detto ancora Kwong.
Insomma, pare di capire che la speranza di vedere una versione “carbonizzata” debba essere riposta molto più in là  del previsto e forse anche di quanto era logicamente sperabile, ovvero il primo autunno, appena dopo il MacWorld Expo quando prevedibilmente faranno il loro debutto MacOs X e lo stesso Office 2001. Una doccia fredda giustificata, come accennato, con l’incertezza che regna intorno a MacOs X ma che forse ha anche altri motivi, ad esempio la volontà  di stare a vedere quale tipo di accoglienza avrà  il nuovo sistema operativo. Ad esempio se davvero, come sperano gli utenti Mac, finisse per insidiare Windows o Windows 2000 ci pare davvero difficile che Microsoft possa fornire una nuova freccia all’arco di Apple rendendo compatibile con tanta tempestività  la più diffusa delle applicazioni al mondo. Certo esiste un patto tra Apple e Microsoft per la produzione di versioni compatibili con Mac di Office valida (ammesso che ricordiamo bene) fino al 2002, ma non è chiaro come questo patto possa applicarsi al nuovo Os.
Quello di cui possiamo stare certi è che avremo, e fin da subito, versioni Carbon di Internet Explorer e di OutLook Express. La garanzia arriva sempre da Kwong che parla di una data di rilascio contestuale alla presentazione dello stesso Os “Contiamo di distribuirli nel CD d’installazion”. Tanta sollecitudine viene dettata dalla differente rilevanza che hanno nelle logiche interne di Microsoft il rilascio di IE e di Office per Mac. Il primo è destinato a completare una straegia che ha confini molto più vasti e non a produrre utili in maniera diretta, al contrario del secondo. Se infatti, è vero che una versione “carbonizzata” di Office potrebbe vendere come poche altre applicazioni prima, è altrettanto vero che potrebbe finire per rafforzare il MacOs a scapito di Windows. Un rischio che non si corre con una versione per MacOs X di IE…