Quante volte vi è capitato di fare un viaggio in treno con un vicino rumoroso che non solo parla ad alta voce al telefono ma tiene il volume a tutta birra o addirittura si produce in fantastici show in videochiamata permettendovi di seguire in diretta tutte le comunicazioni?
Quanto vi piacerebbe che le il buon senso e magari qualche regola antischiamazzi permettesse ad un controllore di bloccare i maleducati? E’ quello che succede in Francia dove un passeggero di SNCF (società nazionale delle ferrovie francesi), è stato multato di 150 € per avere usato il telefono con il vivavoce, non nello spazio ristretto di un vagone bensì in una stazione ferroviaria.
Il passeggero, noto solo come David, ha riferito ad un canale TV francese che era al telefono con la sorella mentre si trovava in attesa alla stazione ferroviaria di Nantes, quando si è presentato un membro del personale della SNCF chiedendo di disattivare il vivavoce per non essere multato.
L’uomo ha cercato di contestare la notifica ma si è ritrovato con una multa di 150€, innalzata a 200€ perché non pagata subito. Il trasgressore ha fatto sapere che intende rivolgersi a un legale per impugnare la sanzione.
Un portavoce della SNCF ha riferito a Le Parisien che la multa è stata irrorata per avere arrecato disturbo agli altri passeggeri. “Sarebbe stato sanzionato anche se avesse riprodotto musica ad alto volume”.
Benché sanzioni del genere siano inusuali, SNCF spiega che ai passeggeri è chiesto di disattivare il vivavoce e silenziare i telefoni sui treni. In molte nazioni l’uso del telefono cellulare è vietato negli scompartimenti, e in alcuni casi altri esistono scompartimenti specifici.

In Italia si sentono spesso annunci dagli altoparlanti che diffondono un messaggio per invitare ad usare il telefono senza disturbare gli altri. Se si vuole parlare senza disturbare gli altri, il consiglio è di farlo nel vestibolo (l’area dove si trovano le porte di salita di una carrozza ferroviaria) o nella carrozza bar.
Ovviamente con tutti i telefoni è possibile usare auricolari per guardare in pace film o ascoltare podcast senza disturbare nessuno. Dovrebbe bastare la buona educazione ma l’esperienza di tutti i giorni ci dice che purtroppo non è così.
Tornando alla multa fatta all’uomo nella stazione ferroviaria, l’articolo R2241-18 del codice francese sui trasporti vieta espressamente l’uso senza autorizzazione di “dispositivi sonori o strumenti che disturbano la tranquillità degli altri passeggeri con rumori o altri fastidi in spazi e veicoli destinati al trasporto pubblico di passeggeri o merci”.











