Alcuni bonus possono essere richiesti con pochi click grazie all’utilizzo di un App sul telefono: ecco come si usa.
Ormai da qualche anno l’Italia viaggia verso un adeguamento tecnologico che va di pari passo agli altri paesi del mondo. Così come ha richiesto anche l’Unione Europea, che punta a guardare al futuro in modo decisamente più veloce e meno burocratico, anche il Bel Paese ha attivato diverse novità in materia. Oggi è infatti possibile ottenere Bonus e diverse agevolazioni utilizzando una semplice App presente sullo smartphone. Una funzione offerta dalla pubblica amministrazione al fine di rendere più accessibili i servizi ai cittadini e a ridurre quei tecnicismi che spesso hanno condizionato lo sviluppo del paese.
Negli ultimi anni le varie manovre governative hanno predisposto diversi bonus ai cittadini, agevolazione che potevano essere ottenute solo grazie alla presenza di alcuni requisiti verificabili facilmente proprio attraverso lo strumento dell’App. Certo non sempre i Bonus approvati sono stati attivati nell’app in questione, ma molti hanno trovato il loro spazio. Il servizio digitale a cui si fa riferimento, che oggi è presente sulla schermata dei cellulari di moltissimi cittadini e l’App Io, applicazione ufficiale della Pubblica Amministrazione italiana, sviluppata da PagoPA S.p.A.
L’App Io è considerata un punto di accesso ai servizi digitali degli enti pubblici. E’ un app che permette di fare diverse operazioni come quella di ricevere comunicazioni, pagare tributi e anche di chiedere i Bonus previsti dalla legge. Dopo aver seguito l’apposita procedura di identificazione d’identità, che si ottiene tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o CIE, è possibile navigare nell’app e in modo semplice si può richiedere il bonus ricercato.
App IO, come richiedere i Bonus
Per richiedere i bonus attivati sull’App Io è necessario autentificarsi, e in seguito accedere alla sezione Servizi, se qui è presente il Bonus desiderato basta selezionare “Aggiungi” e l’app farà tutte le verifiche necessarie per legittimare la concessione. Ad esempio l’App controlla la conformità di requisiti come l’ISEE o altri parametri richiesti prima di concedere l’agevolazione.

Dopo accettazione e attivazione, il bonus diventa visibile nel “Portafoglio” dell’applicazione dove sarà presente anche un codice alfanumerico o un QR che serviranno per usufruire e spendere il bonus. Certo in passato l’App ha avuto qualche problema, ma oggi di avvia ad un uso decisamente vantaggioso. Anche per questo che alcune funzioni come il Cashback, il Bonus Vacanze e la Certificazione Verde sono state dimesse.
Recentemente è stata introdotto nell’app la Carta della Cultura, che prevede un bonus da 500 euro da spendere in libri nel giro di 5 anni. Un’iniziativa del Ministero della Cultura realizzata tramite il Centro per il libro e la lettura, finalizzata a favorire la povertà culturale e un approccio maggiore ai testi di ogni genere. Da sottolineare che la richiesta sull’app di questa agevolazione ha avuto un successo tale che nel giorno del lancio, 1° ottobre 2025 i server dell’app hanno subito un sovraccarico che ha provocato una sospensione delle funzioni.











