L’effetto volano di iPod c’é. Questa la conclusione cui giunge S.G. Cowen & Co. dopo una indagine svolta sul mercato americano che ha interessato un campione di 1443 intervistati.
Secondo quanto si apprende dallo studio su 1443 intervistati, ben il 36% possedeva un lettore MP3, il 3% aveva un Mac e il 7% aveva un Mac e un PC. Alla domanda rivolta cu che computer intedesse acquistare chi, entro 18 mesi, punta ad avere un nuovo computer, il 7,5% ha dichirato di voler comprare un Mac.
Nonostante la percentuale possa sembrare piccola, se le intenzioni d’acquisto dovessero concretizzarsi e se il campione fosse realmennte rappresentativo, significherebbe che Apple ha la possibilità di raddoppiare la percentuale sul mercato che oggi è ferma al 3%.
E che sia l’iPod a trainare, potenzialmente, la scalata lo dimostra la percentuale di quelli che, avendo un PC e un iPod, sono intenzionati a passare a Mac (quasi il 10%), di tre volte più alta di rispetto a chi ha solo un computer Windows e pensa al Mac (3%).
Altre risposte sembrano gettare una luce positiva anche su alcune recenti scelte di Jobs. Ad esempio il 16% degli intervistata pensa che il passaggio ad Intel sia una cosa positiva, un fatto che incrementa la possibilità di passare da PC a Mac. Solo il 2,7% pensa che la svolta sia un fatto negativo, che li disincentiverà ad acquistare un Mac.
Secondo S.G. Cowen & Co. entro l’anno Apple potrebbe quindi arrivare al 3,7% del mercato americano (+0,4% rispetto allo scorso anno) e toccare il 4,2% entro la fine del 2006. Entro fine 2008 la percentuale negli USA potrebbe arrivare addirittura al 6% e quella mondiale al 4%.