Nel raggio di 150 metri potrete perdere tutto quello ai cui più tenete: portafogli, chiavi, telefono cellulare, palmare, figli… sì, anche quelli.
Mentre per gli oggetti, a risolvere il problema di molti distratti, si può usufruire delle soluzioni di Loc8tor, per esseri umani/animali in carne e ossa viene suggerito da AeroScout l’ultimo ritrovato del wireless.
Al CES – Consumer Electronic Show di Las Vegas (5/8 gennaio 2006) la Loc8tor porterà i piccoli dispositivi (illustrati sotto il logo aziendale, qui a lato, poco più grandi di un francobollo misurando 1,9 x 3 x 0,8 cm) che sarà possibile applicare a 24 oggetti che non si vuole smarrire. Il tasto presente sul dispositivo è invece pensato nell’ottica di un’applicazione “umana”, premendolo la base centrale riceverà un segnale d’allarme e una identificazione che aiuterà a ritrovare il dispositivo stesso e l’oggetto o persona/animale al quale è stato collegato.
I prezzi di questi dispositivi andranno da un minimo di 100 dollari a 170 per quello con tasto d’allarme.
La britannica Loc8tor ha annunciato un ricevitore/radar di segnali (con precisione di ricerca fino a 2 cm e mezzo, dopo le indicazioni piuttosto generiche che assomigliano alle “acqua”, “fuoco” o “fuochino” di lontana memoria ludica) ma non è ancora ben chiaro con quali tecnologie wireless opererà , se Bluetooth potenziato, Wi-Fi, GPS, RF-ID o quant’altro.
Da Aoba-ku, Yokohama in Giappone invece giunge la notizia che la AeroScout, in collaborazione con Cisco, sarebbe intenzionata a svolgere alcuni test di localizzazione tramite Wi-Fi sui bambini che percorrono il tragitto casa-scuola, rassicurando così anche i genitori più ansiosi.
Basterà attaccare un dispositivo di tracciamento RF-ID wireless in standard Wi-Fi ad ogni minore e, grazie alle centraline sparse per la città , il segnale potrà essere riconosciuto e letto su appositi apparati che segnaleranno un eventuale “fuori rotta” del bambino ai genitori, una telemetria simile a quella della Formula 1 e riceveranno eventuali messaggi d’emergenza attivati da un tasto sul tag (AeroScout T2) appiccicato agli abiti o alla cartella del piccolo pargolo.
La copertura wireless sperimentale riguarda 4 milioni e mezzo di metri quadrati e resterà attiva fino al marzo 2006.
