Si chiama HotRecorder for Media l’ultimo attacco ai sistemi di protezione dei diritti digitali. A produrre il software che permette di proteggere tutti i file acquistati da Internet via iTunes Music Store e quelli acquistati in abbonamento da Yahoo!, è un piccola società americana denominata United Virtualities Group.
Hotrecorder funziona in maniera piuttosto semplice: riproduce l’audio delle canzoni e lo registra in formato MP3 o WAV. In questo modo di fatto viene aggirata ogni forma di protezione del file e le canzoni sono liberamente utilizzabili su qualunque player e possono essere masterizzate quante volte si vuole, senza alcuna restrizione.
Secondo quanto riferisce la casa che sviluppa il software la qualità del file originale viene preservata interamente. L’applicazione è in grado di isolare tutti i suoni prodotti dal computer, che non entrano nella registrazione.
La legalità di un simile sistema è piuttosto dubbia. Sia Apple che Yahoo! Hanno politiche d’utilizzo che impediscono specificatamente a chi le acuqista di aggirare i sistemi di protezione dei diritti digitali. United Virtualities Group si chiama però fuori, affermando di non avere più responsabilità nell’uso illegale di quanta non ne abbia un produttore di coltelli per un omicidio che usa un coltello venduto per un uso in cucina. Per questo si limita a ricordare che l’utilizzo del software è consentito solo a coloro che possiedono le canzoni che desiderano convertire ad un uso universale.
HotRecorder For Media costa 29,95$ e per ora non è disponibile per Mac: funziona solo con sistemi operativi Windows