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Recensione QNAP TVS-H674T, il NAS per professionisti che si usa via Thunderbolt

Con sei slitte, doppia interfaccia di rete a 2,5 GbE, SSD M.2, connettori Thunderbolt 4 e processori intel di 12a generazione, il nuovo QNAP TVS-H674T è un NAS che si presenta da solo, con potenza davvero importante per virtualizzazione, stazione di videosorveglianza e ovviamente archiviazione.
Ci abbiamo giocato un po’, eccovi le nostre impressioni.

Costruito per il business

Che il QNAP TVS-H674T sia fatto sicuramente per un ambiente business, se non Entry-Enterprise lo si capisce dalle caratteristiche fisiche, a anche dalla scatola, in cartone sobrio e senza grafiche di rilievo.

Dentro troviamo il NAS vero e proprio, un cavo di alimentazione, un cavo Ethernet RJ45, due chiavi di sicurezza, la guida rapida all’installazione e due set di viti.

Le viti servono per le unità SSD SATA da 2,5” e per chi ha la necessità di ancorare bene i dischi meccanici, per noi invece il sistema ad aggancio delle slitte è stato più che sufficiente (e veloce).

Recensione QNAP TVS-H674T, il NAS per professionisti che sia usa via Thunderbolt
Nel retro del QNAP TVS-H674T si notano, in alto, le due porte Thunderbolt 4

L’unità, interamente in metallo, presenta un display monocromatico nella parte frontale, più un connettore USB-A per il passaggio veloce di dati (magari da un Hard Disk o una chiavetta USB) e le slitte a vista.

La parte posteriore invece, l’unica priva di vernice, è dominata dalle due ampie ventole, accompagnate da una più piccola, il connettore HDMI, le due prese Ethernet a 2,5 GbE (che sta diventando uno standard di settore), un connettore USB-A, uno USB-C e due connettori Thunderbolt 4 su slot PCIe di espansione.

Le dimensioni sono di 180,2 × 264,3 × 279,6 mm, con un peso (senza dischi) di 6,32 kg, con un consumo previsto in attività di circa 80 W, che si dimezza in fase di sospensione degli Hard Disk.

QuTShero 5

Il sistema operativo è QuTShero 5, durante il nostro test arrivato alla versione 5.1: uno dei sistemi operativi per NAS più maturi e completi del mercato, nonché uno di quelli che ha disegnato le regole di molti altri.

QuTShero è molto potente e flessibile, tanto che un tecnico esperto può arrivare al dettaglio di un Server Linux o Windows senza problemi, sicuramente per la gestione di dischi e volumi, ma anche per molte applicazioni scritte ad hoc e, considerata la potenza del processore, anche per virtualizzazioni di Linux e Windows.

Ma QuTShero è anche un sistema complesso che necessità di una certa esperienza per essere dominato: in particolare in questa unità da 6 slitte, più slot SSD M.2, il sistema spesso da per scontato che l’utente sappia destreggiarsi tra le varie voci del menu e che conosca bene le dinamiche dello spazio di archiviazione e dei servizi di un NAS.

Ovviamente questa considerazione è ovvia parlando del QNAP TVS-H674T, che è un server nato per il mondo del business/enterprise, laddove ci si aspetta che ci sia un tecnico che sa quel che serve fare, mentre un utente alle prime armi potrebbe incontrare qualche difficoltà con alcuni parametri non proprio immediati.

Qui, che di NAS ne abbiamo visti davvero tanti, ci siamo divertiti a provare varie situazioni tra RAID vari e giocare con le connessioni, i Pool di dischi e i volumi condivisi, oltre a provare tutte, e sono tante, le opzioni delle varie app per smartphone, molto complete.

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Ammettiamo come server Plex il QNAP TVS-H674T è un po’ sprecato, considerata la potenza e la flessibilità, ma dato che c’è, perchè non approfittarne?

Hardware davvero impressionante

Dotato di un processore Intel Core i5 con 6-core e 12-thread (fino a 4,4 GHz) di dodicesima generazione, questo è sicuramente il NAS più potente sul quale abbiamo avuto modo di mettere le mani e anche uno dei più performanti nel settore dei NAS Tower.

La memoria interna è di 32 GB su due schede RAM DDR4 SODIMM, ma può essere ampliata a 64 GB sostituendo le due memorie da 16 con 2 da 32 GB.

L’archiviazione si basa su 6 unità da 3,5” con accesso frontale, capaci di ospitare altrettante unità meccaniche e calcolando che oggi il mercato propone unità sino a 24/25 TB, è possibile arrivare virtualmente sino a più di 144 TB disponibili.

In aggiunta sono disponibili smontando il case anche due slot M.2 2280 PCIe Gen 4 che possono essere usate sia come memorie superveloci per l’archiviazione che come unità di cache SSD per velocizzare le unità meccaniche.

Non è da sottovalutare l’archiviazione esterna, magari per un backup sia sfruttando le porte USB ma anche quelle Thunderbolt che però è meglio indirizzare attivamente per il collegamento ad un computer per meglio ottimizzare la velocità.

Infine, le due porte a 2,5 GbE sono ottime per collegare il NAS ad un gruppo di Mac o PC, meglio se con una infrastruttura capace di sfruttare al meglio questo tipo di connessione.

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Alcuni dei dischi che abbiamo usato durante le prove, unitamente alle due unità M.2 interne

Connessione Remota

Sostanzialmente sono due le modalità operative che vediamo per un prodotto come il QNAP TVS-H674TX: una è la connessione remota usandolo come un server d’ufficio, anche con più client contemporaneamente.

Sotto questo punto di vista ci sono piaciute molto le novità arrivare dalla nuova versione 5.1 arrivata, come anticipato, proprio durante la nostra fase di test.

Tra queste funzioni interessanti il potenziamento dell’App per la videosorveglianza e il miglioramento dei sistemi di autenticazione al NAS, che adesso è possibile proteggere anche da un QRCode o da un PIN, entrambi via App.

Recensione QNAP TVS-H674T, il NAS per professionisti che sia usa via Thunderbolt Tuttavia una delle novità secondo noi più interessanti risiede nella migrazione preventiva per il RAID. Questa funzione fa quello che fanno tutti i RAID usando un disco di spare, migrando i dati quando c’è un problema di accesso ad un disco tipicamente dovuto ad una rottura.

In questo caso succede la stessa cosa, solo che la migrazione (che può occupare diversi giorni) avviene in modo preventivo, scatenata da un fattore parametrizzabile dal pannello, agendo prima che la rottura avvenga davvero, solo da un errore singolo o da una situazione sospetta, in modo che al cambio di disco la migrazione sia già a buon punto.

Per il resto il NAS è molto veloce e sostanzialmente tutto avviene nel migliore dei modi, inclusa la virtualizzazione, anche con i 32 GB di RAM di base, non ha problemi ne con macchine Linux ne con unità Windows (ma serve capire bene il carico di lavoro).

I back-up in remoto avvengono molto velocemente e anche l’accesso ai file è veloce, molto veloce se avete un router da 2,5 o 5 GbE, considerato che le due porte Ethernet funzionano anche in aggregazione.Recensione QNAP TVS-H674T, il NAS per professionisti che sia usa via Thunderbolt

Federazione

Altra novità recente di QTS è l’introduzione del concetto di Federazione, già presente in ottica server Enterprise, qui gestito dal software AMIZ cloud utilizzando il proprio QNAP ID.

Non vogliamo scendere molto nel dettaglio, anche perché molte delle fasi avvengono automaticamente per cui il dettaglio non è poi così rilevante, ma sostanzialmente si tratta di un modo per controllare, monitorare e operare su NAS QNAP attivi (e aggiornati) anche non di proprietà dell’utente, ma a cui il proprietario ha concesso una o più specifiche abilità di accesso.

Questa capacità può diventare molto importante in alcune società molto grandi che hanno gruppi di lavoro diversi, o sedi diverse, o uffici diversi e sostanzialmente invece di una monarchia (utente/macchina) qui si parla di una federazione, dove un utente ha il controllo sulla propria unità NAS ma anche alcuni specifici poteri sulle altre macchine “federate”.

Oltre ai tecnici interni delle società, può far molto comodo ad un rivenditore che così può monitorare e controllare, se non agire (dipende appunto dai permessi) sui NAS dei propri clienti, da remoto, potendo aver sempre la situazione sotto controllo tramite consolle web.

Se un server ha problemi, o sta per raggiungere la saturazione di spazio, o necessita di una App o ne ha una di troppo, l’amministratore può agire su di un server o su più di uno contemporaneamente, modificando i parametri o preparandosi per una migrazione prossima.Recensione QNAP TVS-H674T, il NAS per professionisti che sia usa via Thunderbolt

Connessione Locale

Ma è inevitabile che, oltre alla capacità che arrivano dall’uso come server, una delle funzioni più interessanti sia l’uso del NAS come unità, locale, una specie di DAS (ma molto più complesso ovviamente) utilizzando le porte Thunderbolt.

Qui possiamo connettere PC ma soprattutto Mac (perché secondo noi è il mondo della mela il target di riferimento qui) che abbiano una porta di tipo Thunderbolt 3 o 4 (in pratica tutti i Mac degli ultimi 5-6 anni e PC di fascia medio/alta di uno o due anni).

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Le due finestre di macOS che si aprono in automatico quando rilevano un collegamento attivo via Thunderbolt

Una volta attivato il collegamento via cavo Thunderbolt su macOS 14 il tutto avviene in modo automatico e il sistema rileva il NAS come unità DAS via Thunderbolt, producendo qualche finestra di avviso, ma solo la prima volta.

La velocità di connessione dipende molto dal tipo di dischi utilizzati e dalla modalità di utilizzo delle unità M.2: nel nostro caso un pool di dischi meccanici in RAID 0 con una gestione da parte di un SSD M.2 come cache (e a giudicare dalla velocità abbiamo usato proprio questa).

Magari i valori in fase di produzione non toccano quelli riportati qui sotto, ma è certo che avere un NAS che possiamo usare come una sorta di disco locale via Thunderbolt, con la possibilità di gestire parte dei dati via cache M.2 e di avere più di 100 TB di spazio a disposizione è una gran cosa per chi lavora nel video.

Conclusioni

Pur rischiando di sembrare sensazionalistici, è indubbio che questo QNAP TVS-H674T sia una macchina estremamente potente e in grado di fare, senza neppure tanto sforzo, quanto un ufficio business piccolo o medio richieda, oltre al fatto di potersi accasare in modo egregio in una infrastruttura Enterprise di archiviazione.

Oltre a questo, la gestione via federazione e la possibilità di usarlo come unità DAS molto evoluta ne fa un sistema professionale più che completo, estremamente potente (per ogni compito che vi venga in mente, da Plex al back up fino alla virtualizzazione e alla gestione di più tracce per la videosoveglianza) sono plus che possono fare la differenze in ottica produttività ad alto livello.

Il prezzo, orientato ad un mercato professionale o business, non è neppure tanto alto: serve però essere in grado di domare tutta la potenza e la flessibilità di un sistema così potente, quindi se non siete un tecnico, meglio chiedere ad un esperto per le configurazioni iniziali.

Recensione QNAP TVS-H674T, il NAS per professionisti che sia usa via Thunderbolt
L’unità SSD interna M.2 di Wester Digital, che può essere usata come volume o come cache per velocizzare i dischi meccanici

Pro:

• Potenza di calcolo davvero grande
• Silenzioso e versatile
• Grazie alle porte Thunderbolt 4, può essere usato in locale
• AMIZ cloud permette una gestione via cloud molto articolata

Contro:

• QuTShero a tratti è complesso

Prezzo:

• Circa 2.900,00 € (solo NAS)

• 52,22 € (WD Red SN700 250GB NVMe M.2 SSD for NAS)
• 66,62 € (WD Red SN700 500GB NVMe M.2 SSD for NAS)
€ (WD Red SN700 1TB NVMe M.2 SSD for NAS)
• 209,90 € (WD Red 8 TB NAS hard disk interno 3.5″)

QNAP TVS-H674T è disponibile a partire dal sito web italiano della casa madre.

REVIEW OVERVIEW

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