‘La gran parte dello sviluppo del software è oggi in mani americane ‘ spiega Raul Tabasso, fondatore della Tabasoft ‘ mentre in Italia, come del resto negli altri Paesi europei, ci si limita a intervenire ‘a valle’ degli strumenti messi a disposizione dalla ricerca e dall’innovazione tecnologica made in USA’. In pratica, continua Tabasso, ‘da noi spesso ci si limita a uno sviluppo di tipo ‘verticale’, a realizzare cioè applicazioni specifiche a partire però sempre da software di base per lo più sviluppati e messi a punto oltre Atlantico’.
Questo, naturalmente, accade anche per il software necessario alla realizzazione di servizi internet, e in particolare di programmi ‘web scripting’ ‘ di tipo ‘aperto’ e non – come Php, Asp, Python, Perl e Jsp.
‘Biferno si aggiunge ad essi, abbiamo cercato di migliorare le cose che non ci piacevano e aggiungere ciò che ci sembrava mancasse’, afferma Valerio Ferrucci, co-fondatore della Tabasoft ed il principale artefice di Biferno.
‘Oltre al fatto di essere open source e multipiattaforma, cioè compatibile con le principali piattaforme web esistenti (Linux, Windows, MacOS X e MacOS) ‘ sottolinea Ferrucci – ciò che distingue Biferno in rapporto ad altri software di scripting aperti (in gergo ‘open-source’) presenti sul mercato è l’estrema semplicità d’uso, ottenuta con una filosofia di programmazione, detta object-oriented, di ultimissima generazione, che oltre a rendere chiaro ed elegante il sorgente (‘source’) velocizza sensibilmente la realizzazione e la manutenzione di un sito internet’.
Progettato per essere estensibile con facilità , Biferno consente a programmatori diversi dai ‘fondatori’ di aggiungere le funzionalità che desiderano, senza complicazioni.
La disponibilità dei codici sorgenti rende infatti Biferno un prodotto non proprietario, quindi gratuito e aperto a tutti: chiunque può apportare modifiche, migliorie ed eventuali adattamenti alle proprie esigenze, senza dover attendere i modi e i tempi del produttore.
Biferno è un software e-government ante-litterampoiché rappresenta l’evoluzione di un sistema di interfaccia di un data-base sviluppato per fornire servizi web della e per la pubblica amministrazione (ma non solo).
Tra le applicazioni in uso più prestigiose, la banca dati delle leggi regionali della Camera dei Deputati, il quotidiano Milano Finanza, la provincia di Alessandria, la rassegna stampa del forum della pubblica amministrazione, ed altri come , , nonché vari siti intranet fra cui quelli del WFP (World Food Programme) dell’ONU e di Bulgari.
Perché il nome Biferno’? ‘E’ un fiume del Molise, la nostra terra d’origine’, dicono i proprietari di Tabasoft, società di software nata nel 1996, ma già attiva fin dalla metà degli anni 80’.
Tabasoft è inoltre partecipata da LGnet SpA, a sua volta nata ad opera dello stesso management che ha fondato e guidato Ancitel (la rete telematica dei Comuni italiani) per oltre 12 anni.
Cosa sono e a cosa servono i linguaggi di scripting
I primi siti web prevedevano, per lo più, informazioni ‘statiche’, a mo’ di depliant illustrativi.
Ad esempio, un sito che avesse voluto illustrare le principali attrattive di una città (storia, musei, monumenti, piazze, ristoranti, eventi etc.) esigeva che per ciascuno degli elementi da ‘comunicare’ venissero ‘disegnate’ una o più pagine in HTML (il linguaggio base per il web), che sarebbero rimaste sempre le stesse fino a quando non si fosse deciso, magari una volta l’anno, di aggiornare l’intero sito.
Ma se invece di ‘sfogliare’ in modo sequenziale le pagine web come se si trattasse, appunto, di un depliant, si vuole ‘cercare’ nel sito della città in questione un elemento come il nome di una via per vedere quali dati sono ad essa associati (es. il punto esatto su una mappa, gli alberghi, i ristoranti, le chiese etc.), il semplice HTML non basta più.
Serve un software di scripting, con il quale si può costruire la funzione di ricerca, attraverso cui l’utente può consultare un data-base contenente tutte le informazioni che il proprietario del sito intende fornire (in questo caso mappe cittadine, fotografie, elenchi di monumenti etc.).
In pratica, ogni volta che nel sito vi sono dei contenuti ‘dinamici’, cioè destinati a uno scambio di informazioni tra utente (richiesta) e sito (risposta), c’è bisogno di un linguaggio di scripting. Se, per continuare con la metafora, il linguaggio HTML è paragonabile al depliant della città , quello di scripting equivale a una guida turistica in carne ed ossa, in grado di interagire con l’utente.
Biferno, e al sua documentazione, è scaricabile liberamente sito di Tabasoft.
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