Plucker è una applicazione, sviluppata dalla comunità open source e quindi gratuita, che permette di scaricare documenti in formato testo, singole pagine HTML o anche interi siti web sul palmare per poi poterli leggere con calma.
Il pacchetto è composto da due moduli, uno lato desktop ed uno da installare sul palmare.
Il primo si occupa del lavoro vero e proprio, cioè dello scaricamento e della compressione delle pagine (disponibili tre opzioni: nessuna compressione, DOC o zlib, la migliore). Questo programma, disponibile per Linux, Mac o Windows sia in versione da linea di comando (automatizzabile con degli script), sia con interfaccia grafica (Linux e Windows), accetta in entrata URL di pagine HTML o TXT sia locali sia in Internet e in entrambi i casi, se all’interno delle pagine vi sono dei link, il programma può seguirli fino ad un livello massimo specificato dall’utente.
Una volta terminata la fase di scaricamento e compressione, il file ottenuto viene automaticamente aggiunto alla coda di sincronizazione con il palmare, in modo da averlo automaticamente trasferito alla successiva operazione di sincronizzazione.
L’installazione del pacchetto è semplice, non sono richieste conoscenze particolari, rispetto ad una installazione tradizionale di software si aggiunge quella di un programma sul computer desktop.
Il programma, provato in versione grafica, è molto semplice da usare e permette di avere interi siti sul proprio palmare in pochi minuti. La versione a linea di comando permette anch’essa di ottenere buoni risultati, al costo però di una maggior difficoltà iniziale. La speranza è quella di avere entro breve una versione grafica per Mac OS X, magari per il server X11, per cui chi dovesse essere interessato può inviare una richiesta agli autori a riguardo.
Unico grande difetto sopo la mancanza di una interfaccia grafica per Mac OS X è l’impossibilità di copiare testo generico negli appunti, mentre è invece possibile copiare l’indirizzo di link presenti nelle pagine.
Il programma richiede un Palm Pro o successivi e PalmOS 2.0 nella versione standard, ma è disponibile una versione che si avvantaggia della maggior risoluzione e del numero di font dei nuovi palmari hi-res.
Si può scaricare liberamente da questa pagina
(a cura di Olaf Marzocchi)