Il mercato PC in Europa ha ancora la retromarcia innestata ma Apple procede nella direzione contraria e fa confortanti passi in avanti. A presentare la società ci Cupertino come una delle poche aziende che riescono a conquistare terreno pur in un clima globalmente sfavorevole è una recente indagine di IDC.
La società , specializzata in indagini di mercato, ha infatti reso noto che anche nel vecchio continente il marchio della Mela, grazie a nuove strategie e nuovi prodotti, è riuscita ad aumentare le unità vendute anno su anno del 21,2% nel primo trimestre.
Il risultato ha consentito ad Apple di risalire la china e portarsi ad una quota che globalmente la proietta al 3,2% contro il 2,5 del primo trimestre dell’anno passato.
I dati confermano che sono buone le prestazioni in Inghilterra e Francia, i due principali mercati Europei dopo quello Tedesco. I due paesi della Comunità sono anche quelli in cui Cupertino vende il maggior numero di macchine.
Complessivamente Apple nel mercato EMEA (Europa, Medio Oriente e Africa) si colloca al nono posto tra i produttori di computer con una quota di mercato complessiva del 2,2% nel quarto fiscale contro il 2,1% dell’anno scorso. Un risultato percentualmente modesto ma che anche qui appare in controtendenza visto che tutti i maggiori produttori, Compaq, Toshiba Fujitsu Siemens e IBM, hanno perso quote di mercato.
Secondo IDC a trainare le vendite e il successo di Apple nel corso del primo trimestre sono stati i prodotti consumer, in particolare iBook e image.