E’ stata una apparizione breve, ma non per questo meno significativa quella fatta da Steve Jobs ieri sera, intorno alle 18, a CNBC, il network finanziario della NBC.
Jobs, apparso meno trionfante del solito ha risposto alle domande dell’interlocutore a cominciare dalla crisi economica che attanaglia il mondo dell’IT. “In questo momento ci sono migliaia di licenziamenti in corso nel mondo dell’informatica – ha detto un Jobs sulla difensiva – societa’ di tutte le dimensioni tagliano i costi e riducono gli investimenti. Noi abbiamo fatto una scelta diversa, puntiamo sull’innovazione e non licenziamo. Questa e’ la filosofia che ci ha condotto a rilasciare applicazioni incredibili come iDVD e iTunes. Stiamo proponendo anche un nuovo sistema operativo, radicalmente riscritto per migliorare le prestazioni e l’affidabilita'”. Jobs ha poi sottolineato come la percentuale di mercato di Apple sia molto alta se si considera il resto dell’industria. “Vendiamo piu’ computer noi di quante macchine riescano a vendere in percentuale Mercedes e BMW”. Poi Jobs ha mostrato i due computer che aveva di fianco. Significativamente si trattava di un iBook e di un Titanium. “Queste macchine secondo la maggior parte dei giornalisti sono incredibilmente flessibili e potenti, le migliori nella loro fascia di mercato. Abbiamo venduto centinaia di migliaia di iBook, una cifra considerevole per il nostro standard, non riusciamo a produrne abbastanza per soddisfare il mercato”.
Significativamente, anche se solo per questioni di tempo, nessun cenno al nuovo hardware di New York.
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Jobs: continuiamo ad innovare
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