Apple torna a riproporre due nuovi spot della serie Get a Mac. Le pubblicità , apparse questa notte sul sito Apple, sono una chiara risposta alla campagna ‘Laptop hunters’ con la quale Microsoft a sua volta attacca frontalmente Cupertino cercando di dimostrare che i computer con Mac Os costano troppo e offrono meno di quelli con Windows.
Nel primo spot denominato Top of The Line, Pc chiama sulla scena il ‘massimo dei massimi’ dei computer con Windows a richiesta di una acquirente che vuole ‘un grande schermo e un processore veloce’. L’affettatissimo computer in abito da play boy e dotato di mascella quadrata d’ordinanza (l’attore è Patrick Warburton, già visto in Seinfeld), quando la cliente (non stranamente somigliante alla Lauren del primo Laptop Hunter) chiede una macchina che non ha virus o le migliaia di problemi che affliggono i PC, il computer con Windows dice con voce fascinosa, ‘senti, gentile signora, tutti i PC hanno questi problemi’. Al che la simil-Lauren dice ‘allora mi prendo un Mac’. ‘Ho un compromesso da proporti – risponde, pronto, il PC passando un bigliettino da visita – chiamami’
Nel secondo spot in scena ci sono solo un’altra ragazza che vuole comprare un computer e Mac. Stranamente Mac consiglia alla possibile cliente che cerca un computer di comprare un PC: ‘ma io voglio un computer che non abbia virus e migliaia di problemi’. ‘Beh, quello è PC’, dice ancora il Mac. ‘Ma io pensavo che i Mac fossero più stabili e sicuri dei PC’. ‘Ma no! – risponde il Mac – non puoi credere a tutto quello che senti in giro!’. Quando la ragazza lascia la scena (‘Beh, ora vado a chiedere…’) si vede il Mac togliersi una specie di mascheramento, stile quello usato dagli alieni di Man in Black, rivelando essere PC: ‘Accidenti – esclama – ma questa storia non finirà mai’?. Il Mac (vero) entra in scena e vedendo a terra il costume dice: ‘Non credo di voler sapere che cosa sia questa storia’.