Il mercato dei server cresce e ringrazia Linux. O dati inerenti l’ultimo trimestre, così come sono stai rilevati dalla società specializzata IDC, dimostrano infatti che il settore delle macchine di rete è in ripresa e che questa ripresa è dovuta in buona parte all’affermarsi del sistema operativo Open Source e di CPU di prezzo abbordabile più che delle macchine di fascia alta e dei sistemi proprietari.
Secondo quanto individuato da IDC il mercato di Linux ha fatto passi da gigante rispetto allo scorso anno con un incremento del fatturato del 49,8% anno su anno e un aumento delle vendite del 51,4%. I server Linux hanno generato 743 milioni di dollari di fatturato in tre mesi ‘dimostrando di essere in grado di trainare il settore’, dice Jean Bozman, di IDC.
Le vendite complessive dei server sono cresciute del 20% ma con una crescita di fatturato di solo il 9,5%, a conferma che sono proprio le macchine meno costose a prevalere. Il fatturato delle macchine di fascia alta (da 25.000 a 499,999$, sempre secondo IDC, sono aumentate di solo il 7% mentre quello prodotto dalle macchine al di sopra dei 500.000 dollari é diminuito del 14%.
IBM continua a mantenere il primo posto al mondo nel settore dei server con il 31% del mercato, seguita da HP e Dell.