Come promesso Microsoft ha lanciato il suo iMovie. La versione, ancora in beta, di un programma che per funzionalità , target e filosofia, ricorda molto da vicino la primissima applicazione del “Digital Hub” di Cupertino, è stata rilasciata lo scorso venerdì.
Movie Maker 2, come iMovie, è parte integrante del pacchetto di installazione di Windos XP, come iMovie è gratuito, e come iMovie è destinato a fare da complemento ideale all’acquisto di una telecamera digitale. Scarica filmati, via Firewire e USB, dalla telecamera, monta in maniera semplice e permette la loro masterizzazione su DVD. Tutto come iMovie, insomma.
E che sia proprio iMovie il “target” che Microsoft cerca di imitare e, possibilmente, battere, lo dimostra anche una tabella comparativa tra Movie Maker 2 e iMovie comparsa sul sito di Microsoft
Per ora tutto lo sforzo di “miglioramento” che Redmond ha introdotto pare limitarsi ad un superiore numero di effetti speciali, titoli e transizioni da scena a scena. Secondo Microsoft ci sarebbe anche in più la possibilità di poter pubblicare direttamente su Web e la compatibilità con Windows Media Player, ma che si tratti di reali fattori di vantaggio competitivo è tutto da dimostrare.
Tutta da verificare anche la qualità dell’interfaccia e l’effettiva semplicità d’uso che sono i veri motivi per cui iMovie è tanto apprezzato dagli utenti Mac e tanti elogi ha ricevuto anche da riviste ed esperti indipendenti.
Rimane poi da verificare la prontezza di risposta dell’applicazione dopo il trasferimento dello stream DV dalla telecamera che su Mac non necessita di alcuna conversione e rende instataneamente disponibile il filmato dopo l’aquisizione.