La macchine automatiche per la vendita di iPod non sono una novità negli Usa. Alcuni esemplari sono apparsi, ormai diversi mesi fa, presso alcuni aereoporti internazionali e luoghi di grande passaggio. L’esperimento deve essere andato bene se ora, dopo alcune iniziative “spot”, una catena come Macy’s decide di estendere l’iniziativa ai suoi 180 grandi magazzini. L’annuncio è stato dato ufficialmente da Federated Department Stores, la società che controlla Macy’s, durante la riunione degli azionisti.
Le apparecchiature, fornite da Zoom Systems, funzioneranno con carta di credito e permetteranno ai clienti di scegliere gli iPod esposti all’interno della macchina; una volta selezionato il prodotto un braccio robotizzato prenderà l’iPod e lo consegnerà al cliente. Un test svolto a San Francisco avrebbe dimostrato che i clienti acquistano con fiducia da una macchina. Il Ceo Terry J. Lundgren ha presentato agli azionisti l’iniziativa come un sistema per proporre ai clienti di Macy’s prodotti elettronici di largo consumo senza imbarcarsi in una complessa iniziativa per l’allestimento di spazi ad hoc, cosa che in passato non ha portato profitto ai grandi magazzini di Federated. “Da tempo volevamo commercializzare prodotti elettronici – ha detto Ludgren – ma non sapevamo da dove cominciare. Con questo sistema, in cui i prodotti e la gestione delle macchine sono di Zoom Systems e noi percepiamo una percentuale sulla vendita per la collocazione dei distributori, non abbiamo virtualmente alcun costo”.
Il via all’installazione delle macchine è previsto per l’autunno in 32 città degli Stati Uniti. Oltre ai player in futuro i distributori potrebbero vendere anche prodotti di Sony e cellulari di Motorola.