Niente 64-bit per la nuova versione di Office. A rendere noto che la nuova versione della suite, in arrivo per l’autunno, non introdurrà il supporto a questa tecnologia studiata essenzialmente per allargare la quantità di memoria a disposizione di un’applicazione, è il team di sviluppo.
«In office 2011 – si legge nel blog della MBU, Macintosh Business Unit in un messaggio scritto da ake Hoelter, Product Unit Manager – abbiamo investito per una migliore compatibilità con Office per Windows, che poi è la principale richiesta che riceviamo dai nostri clienti. Pensiamo di avere alcuni importantissimi miglioramenti da dimostrare in questo settore e continueremo a condividere dettagli in merito prossimamente. Il nostro lavoro per migliorare la compatibilità significa che non abbiamo completato la transizione dell’intera interfaccia utente a Cocoa. E poiché il framework di Apple richiede di completare la transizione a Cocoa prima di realizzare una versione a 64-bit, Office 2011 sarà solo a 32-bit». Hoelter continua sottolineando i ridotti svantaggi di questa scelta che finirà per influenzare solo chi «utilizza database con milioni di celle o Powerpoint con migliaia di immagini ad alta risoluzione. Il Windows Office Engineering team ha già spiegato questa differenza nel corso dei mesi passati, raccomandando alla maggior parte delle persone di usare la versione a 32-bit per la miglior compatibilità invece che la versione a 64-bit»
Secondo la MBU in ogni caso ci saranno numerose e funzionali miglioramenti all’interfaccia, tali da rendere ragione dell’upgrading e questo anche senza la transizione a Cocoa.