Dopo le indiscrezioni le prime notizie ed immagini ufficiali. Sony sta togliendo lentamente i veli alla PSP, la PlayStation portatile che sta procedendo velocemente tra le varie tappe del suo sviluppo per debuttare alla fine del 2004.
Durante la conferenza Transform 60 il capo delal divisione giochi di Sony, Ken Kutaragi, ha illustrato molte delle caratteristiche della PSP ribadendo alcune i quelle già note: processore principale da 0,09 micron elaborato su un MIPS R4000 da 32 bit, unità di calcolo vettoriale del tipo usato da Intel (SSE2) e PPC (AltiVec), 8 MB di Ram integrata da 333 MHz con banda da 2,6 Gbps. Un secondo processore svolgerà funzionalità multimediali, questa volta con 2MB di Ram integrata e del tutto simile al processore principale, svolgerà funzionalità multimediali.
Anche i processori grafici saranno due. Uno si occuperà specificatamente del 3D e di operazioni di calcolo complesse, un secondo della gestione del video. Le prestazioni della sezione grafica saranno di assoluto rispetto per un dispositivo da tasca: bus da 256 bit con 5,3 Gbps, 664 pixel al secondo a 24 bit con 33 milioni di poligoni al secondo. Lo schermo sarà da 4.5 pollici con risoluzione 16:9 widescreen, per 480×272.
La sezione audio avrà Dolby 7.1 multicanale con suono 3D, supporto di Mp3 e AAC (l’audio digitale di MPEG-4 e usato anche dall’iPod), supporto di video AVC (H.264) e MPEG-4.
Il sistema di memorizzazione denominato UMD (di fatto un DVD a doppio strato ma di dimensioni più piccole) sarà in grado di archiviare fino a due ore di video in qualità DVD e 4 in qualità ‘standard’. Sarà presente un meccanismo simile a quello delle zone dei DVD e della PS (un disco o un gioco acquistato in una zona non abilitata sulla PSP non potrà essere letto) e un sistema di protezione dalla copia basato sull’encriptazione del contenuto e su un numero seriale unico per ciascun disco.
Non mancherà il sistema WiFi (IEEE 802.11b) per il gioco in rete e la predisposizione per un modulo telefonico. Kutaragi ha anche detto che la PSP non sarà un unico dispositivo ma una serie di dispositivi ciascuno dei quali si rivolgerà ad una fascia ben precisa di pubblico.
A corredo della presentazione anche un’immagine di come apparirà la PSP. Si tratta solo di una elaborazione realizzata al computer la qualità del design appare davvero notevole.