Si chiama un po’ pomposamente ‘X-Box Live’ e apre il 15 novembre la nuova ‘casa’ per chi vuole giocare in rete la X-Box
Supportato e promosso direttamente da Microsoft, che spera di trarre grandi profitti ma anche di aumentare la popolarità della sua console, usare X-Box Live costerà 50 dollari l’anno e inizialmente sarà riservato a statunitensi e canadesi.
Per accedere ai server sarà necessario munirsi di un pacchetto denominato “X-Box Live Starter Kit” in vendita in circa 5.000 selezionati punti vendita. All’interno si troverà , oltre al software per abilitare la console, anche un gioco e una speciale cuffia per comunicare con gli amici-nemici che si troveranno in rete.
I primi giochi compatibili saranno sei: NFL 2003, NBA 2003, Ghost Recon, Unreal Championship e Whacked, quest’ultimo prodotto dalla stessa Microsoft, seguirà nel 2003 Halo 2.
X-Box Live, per il quale sta per cominciare la fase finale dei test online con 10.000 utenti campione, avrà però delle limitazioni. Ad esempi funzionerà su connessioni ad alta velocità , almeno xDSL. Si tratta di un handicap non irrilevante per paesi come il nostro, ad esempio, dove e connessioni ad alta velocità non sono ancora così diffuse.
Sony però non sta certo con le mani in mano. Dopo avere lanciato un servizio di gioco in linea in Giappone, anche la PlayStation 2 sarà “live” negli USA dal 27 agosto.
Il kit di Sony (Network Adaptor Ethernet/Modem più un buono sconto totale sul gioco Twisted Metal) costerà 40 dollari e poggia sulla connessione internet di ogni cliente, al contrario della concorrenza di Microsoft.
Sono stati distribuiti inizialmente 250.000 kit per raggiungere i 400.000 pezzi entro l’anno.
I primi giochi compatibili online saranno: NFL GameDay 2003, NFL 2k3, Madden NFL 2003, US Navy SEALs e Twisted Metal Black Online; successivamente arriveranno ATV Offroad Fury 2, Tony Hawk’s Pro Skater 4, NBA Live 2003, Tribes Aerial Assault, Auto Modellista, My Street, Frequency 2, EverQuest, Final Fantasy XI e Star Wars Galaxies MMORPG.
In vista c’è una iniziativa similare per Sega. Ma la società Giapponese per ora non fornisce tempi certi per portare in rete gli utenti del suo GameCube.
