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Adobe Creative Suite 5.5: più facile creare per il mondo mobile

Un cambiamento sostanziale nella proposta di Adobe. È stata presentata così, durante l’introduzione per la stampa italiana avvenuta questa mattina a Milano, la nuova versione della Creative Suite. La release 5.5, come hanno spiegato  Andrea Amadeo, Business Developer Manager Creative Solutions Adobe Italia e Matteo Oriani, Solution Consultant CreativePro Digital Imaging Adobe Italia, rappresenta un punto di svolta cruciale nelle strategie di San Josè e a dimostrarlo, prima di ogni altra cosa, c’è l’aggiornamento a metà strada del ciclo di vita della suite per la creatività, il primo della storia del pacchetto.

La ragione di questa strategia è nella proliferazione dei dispositivi mobile, in prima fila iPhone e iPad, ma anche gli smartphone e i tablet Android, l’imminente Playbook di BlackBerry. Questi prodotti hanno modificato profondamente se non stravolto il panorama dei dispositivi utilizzati dagli utenti, tanto da richiedere strumenti e funzioni che permettessero ai creatori di app e contenuti di rimanere al passo con il mercato.
Adobe Creative Suite 5.5Adobe Creative Suite 5.5Il secondo punto è una delle ragioni d’essere delle Creative Suite, vale a dire offrire un insieme di strumenti integrati che renda più semplice e diretta la creazione di contenuti ricchi, interattivi e multimediali, indipendentemente dal dispositivo finale e dal media utilizzato dall’utente. L’ultimo punto che ha portato al rilascio della Creative Suite 5.5 è offrire grazie ai nuovi strumenti la possibilità di creare contenuti maggiormente appetibili per l’era mobile ma non solo.

Tra le novità più eclatanti di questa release infatti rientra per la prima volta la possibilità per utenti e aziende di utilizzare i software Adobe o anche le Creative Suite complete non solo con l’acquisto delle licenze ma anche in abbonamento con formule e prezzi mensili o annuali. Questa nuova formula che risulterà molto interessante per freelancer, professionisti e piccole/medie aziende è stata infatti studiata per permettere di abbattere i costi legati all’utilizzo dei software Adobe, con la possibilità per i creativi di affittare gli strumenti solo per il tempo e le licenze necessarie in funzione dei progetti e dei lavori da completare.

Macitynet ha già illustrato le novità principali della Creative Suite 5.5 in questo articolo, mentre le novità della nuova SDK di Photoshop e delle prime app Adobe per iPad che le sfruttano sono descritte qui. In questo articolo presentiamo quindi la filosofia generale della Creative Suite 5.5 con accenni alle sessioni dimostrative offerte dai due dirigenti Adobe Italia che illustrano le principali nuove funzioni. Oltre alle ragioni fon qui esposte, Adobe ha concepito questo aggiornamento tecnologico, più volte indicato come fondamentale nel corso della presentazione, introducendo strumenti e funzioni in grado di rispondere agli ultimi trend di mercato.

Così ora in Adobe Flash e Air è possibile creare un unico progetto per una app, un gioco o altri contenuti multimediali che poi designer e creativi possono riversare facilmente su iPad, su iPhone, così come smartphone e talbet Android. Lo stesso vale per Dreamweaver che ora permette di sfruttare la tendenza all’impiego di HTML 5 per creare pagine web e multimedia visualizzabili senza problemi su tutti i principali dispositivi mobile in circolazione. Con InDesign 5.5 risulta più semplice creare riviste digitali, anche con fotografie interattive, panoramiche, video a tutto schermo o in finestra, senza preoccuparsi di quale sarà il dispositivo utilizzato dall’utente per la fruizione. Oltre che come strumento e media di pubblicazione o di utilizzo finale i tablet, grazie alla nuova SDK di Photoshop per lo scripting, possono ora essere utilizzati dai creativi anche come strumenti di creazione e revisione, direttamente integrati nel flusso di lavoro. Le app Adobe Lava, Eazel, NAV oltre ad Adobe Ideas e Story, già sottoposte ad Apple per l’approvazione e la pubblicazione su App Store, permetteranno di utilizzare i tablet per creare e lavorare, condividere e rivedere progetti.
Adobe Creative Suite 5.5Adobe Creative Suite 5.5Novità e strumenti di InDesign 5.5
Nelle sessioni dimostrative Andrea Amadeo e Matteo Oriani hanno mostrato alla stampa e ai numerosi media italiani presenti all’evento alcuni esempi pratici. Con il nuovo InDesign 5.5 creativi e designer possono lavorare insieme in un ambiente unico condiviso. Il programma Adobe gestisce in modo automatico le foto e i video inseriti nei progetti, ottimizzando gli elementi multimediali per il dispositivo di pubblicazione anche quando l’operatore non ha inserito formati e risoluzioni adatti per il device in questione. L’ottimizzazione avviene in automatico in questo modo il progetto può essere finalizzato indipendentemente dal dispositivo, in ogni modo precisa Adobe i risultati migliori si ottengono quando video e foto sono ottimizzati dall’operatore per la risoluzione e il formato di destinazione. Nella finestra di lavoro di InDesign 5.5 grafici e designer possono visualizzare contemporaneamente la visualizzazione orizzontale e quella verticale della stessa pagina del progetto, per avere sempre sott’occhio il risultato finale per la visione su tablet in modalità ritratto o paesaggio.

Sono stati integrati strumenti per inserire pulsanti, elementi interattivi, la possibilità di inserire video in finestra o pieno schermo, fotografie ruotabili a 360gradi dall’utente, la possibilità di inserire una piantina interattiva su cui l’utente può effettuare tap e visualizzare le foto corrispondenti all’area selezionata. Tra le novità ricordiamo il visualizzatore delle anteprime basato su Air che permette di esaminare il risultato finale del progetto senza la necessità di disporre del dispositivo fisico di destinazione. Adobe ha rivisto completamente anche il motore di creazione e di esportazione dei file ePub: ora è possibile collegare le immagini a punti precisi del testo per fare in modo che la visualizzazione avvenga in abbinata, sempre indipendentemente dal dispositivo utilizzato. In fase di scrittura ed editing ora InDesign supporta i dizionari open Hunspell, gli stessi utilizzati dai programmi di traduzione e anche dai sistemi operativi, tra cui anche Mac OS X, utili per le correzioni ortografiche e la sillabazione.
Adobe Creative Suite 5.5
Adobe Premiere 5.5
Consistenti le novità per i professionisti del video: Adobe ha completamente rivisto il motore di playback Mercury Engine, ora ancora più ottimizzato per sfruttare la potenza di calcolo combinata di CPU e GPU. E’ possibile applicare al volo diversi effetti speciali sovrapposti alle riprese originali per poi osservare l’effetto finale in una anteprima in tempo reale, senza la necessità di dover aspettare per il calcolo del render. Adobe ha esteso il supporto per i principali codec video più recenti che permettono di iniziare a lavorare subito nativamente, come per esempio i file RED e i codec delle nuove fotocamere Canon XF.

E’ ora anche possibile lavorare separatamente sulle tracce audio e video, mentre per meglio supportate le riprese HD possibili con le fotocamere, è stato introdotto il plug-in Stabilizer che permette di rimuovere il tremolio nelle riprese dovuto alla impugnatura meno salda rispetto alle videocamere professionali. Sono stati migliorati e potenziati gli strumenti che permettono di gestire le luci e il blur. Con Premiere 5.5 l’illuminazione e la gestione delle ombre negli scenari 3D risulta ancora più realistica grazie alla simulazione fedele degli effetti delle lenti e delle ottiche. Infine sempre per quanto riguarda il video sono inclusi strumenti che permettono una gestione completa della visione stereoscopica 3D. L’operatore può modificare l’allineamento verticale, scegliere l’occhio o la camera destra e sinistra, stabilire quale sarà la tecnologia sfruttata per la visualizzazione tra anaglifo con occhialini colorati, interlacciamento e il supporto per le varie tecnologie oggi impiegate per la visione 3D.
Adobe Creative Suite 5.5Adobe Creative Suite 5.5Con la Creative Suite 5.5 torna su Mac Adobe Audition
Con questa nuova release di Creative Suite torna su Mac Audition, il software per la gestione e l’editing audio professionale. Anche qui Adobe ha completamente rivisto il motore per gli effetti e il render. L’utente può scegliere di lavorare intervenendo sulla forma d’onda oppure lavorando sugli indicatori multi-traccia. Quando il lavoro è completato è possibile scegliere il bus che verrà utilizzato per la riproduzione, a partire dal canale mono, stereo, fino alle gestione dei sistemi 5.1. All’operatore è garantito il controllo completo per la scelta dei canali (centrale, sinistra, destra, posteriore e così via) per la riproduzione degli effetti e dell’audio creati.
Adobe Creative Suite 5.5Dreamweaver e Flash in versione 5.5
Oltre al supporto per HTML 5 ora è possibile costruire progetti con il download progressivo dei video all’interno delle pagine web. La gestione dei video può avvenire così direttamente all’interno del codice, mentre sono disponibili funzioni per integrare l’autoplay oppure l’esecuzione a comando dell’utente. E’ stato esteso anche il supporto Open Screen: ora è possibile inserire più CSS, quello utilizzato in fase di visualizzazione viene scelto in automatico in base al tipo di risoluzione e di browser utilizzati dall’utente. Per velocizzare il deploy è possibile visualizzare al volo le preview dei progetti: l’utente deve solo installare la SDK per il tablet o il dispositivo desiderato, dopo di che la preview risulterà disponibile all’interno del simulatore del dispositivo.

Per quanto riguarda Flash la demo ha presentato una serie di funzioni già pronte che l’utente può applicare semplicemente trascinandole sugli elementi desiderati. Ora Flash non è più solo uno strumento di sviluppo ma anche un ambiente più accogliente per designer e per i grafici. Questi ultimi possono inserire animazioni, comandi interattivi, oggetti e funzioni semplicemente trascinando i template di programmazione già pronti sugli elementi desiderati. Anche in Flash per velocizzare deploy, test e preview è possibile collegare direttamente alla porta USB del computer il dispositivo mobile per visualizzare al volo una anteprima del progetto in fase di creazione.
Adobe Creative Suite 5.5Prezzi e disponibilità
Adobe Creative Suite 5.5 Design Premium e Standard saranno disponibili in italiano nel mese di maggio presso i rivenditori autorizzati Adobe o l’ Adobe Store. I prezzi previsti al pubblico per Creative Suite 5.5 Design Premium e Creative Suite 5.5 Design Standard sono rispettivamente di 1.839 euro (+IVA) e 1.279 euro (+IVA).  Il prezzo al pubblico di Adobe Creative Suite 5.5 Production Premium è 1.679 euro (+IVA). Adobe Creative Suite 5.5 Web Premium sarà proposta a 2.479 euro (+IVA) per CS5.5 Master Collection, 1.839 euro (+IVA) per CS5.5 Design Premium, 1.599 euro (+IVA) per CS5.5 Web Premium, 1.679 euro (+IVA)per CS5.5 Production Premium e 1.279 Euro (+IVA) per CS5.5 Design Standard.

Per quanto riguarda Flash sarà disponibile al prezzo al pubblico stimato di 189 euro (+IVA) per Flash Builder 4.5 Standard, 519 euro (+IVA) per Flash Builder 4.5 Premium, 449 euro (+IVA) per Flash Catalyst e 699 euro (+IVA) per Flash Pro. Flash Builder 4.5 Premium è compreso anche nella Adobe Creative Suite 5.5 Web Premium and Master Collection. Flex 4.5 è una struttura open source gratuita che dovrebbe essere disponibile entro 30 giorni. Per tutti i software e i le Creative Suite 5.5 sono disponibili prezzi speciali per aggiornamenti e acquisti di licenze a volume. Tutti i software e le Creative Suite Adobe saranno rese disponibili nei primi giorni di maggio in 22 lingue, Italiano incluso.

Creative Suite 5.5 e i software Adobe in abbonamento
Per la prima volta Adobe introduce per gli utenti la possibilità di utilizzare i singoli programmi o le Creative Suite scegliendo un abbonamento mensile o annuale invece dell’acquisto della licenza. In questo modo gli utenti possono lavorare con le ultime versioni più aggiornate dei programmi Adobe con una spesa più contenuta e soprattutto con la possibilità di affrontare costi diluendoli in base alle proprie esigenze di lavoro. Grazie agli abbonamenti è per esempio possibile affittare i software o le Creative Suite per 20 persone nei periodi di picchi di lavoro, per poi tornare all’abbonamento di solamente 5 licenze nei periodi di lavoro normale. In linea generale i prezzi per gli abbonamenti corrispondono al 5% del prezzo completo del software o della Creative Suite per una formula di abbonamento annuale con pagamento mensile, mentre il costo dell’abbonamento sale al 7,5% del prezzo di listino se si sceglie l’abbonamento mensile.

Le formule di abbonamento per ora sono disponibili per professionisti, privati e aziende, ma non le il settore education. Ecco alcuni esempi: Photohosp costa in abbonamento 35 dollari al mese con un piano annuale, mentre il costo mensile sale a 75 dollari per l’abbonamento di un solo mese. La Creative Suite Master Collection costa 129 dollari al mese per un anno, oppure 195 dollari per un solo mese. Tutti i prezzi degli abbonamenti per ora disponibili in dollari sono disponibili a partire da questo pagina del sito Adobe.
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