Questo sito contiene link di affiliazione per cui può essere compensato

Home » Hi-Tech » Internet » Alleanza Apple Google, Mozilla e Microsoft per le estensioni universali

Alleanza Apple Google, Mozilla e Microsoft per le estensioni universali

A giugno dello scorso anno, Apple ha integrato il supporto alle API WebExtension – usata da Chrome, Firefox e Edge – alla versione macOS di Safari.

Già in precedenza Safari per Mac consentiva di creare estensioni ma con la tecnologia Web Extensions è più semplice creare add-on che usano JavaScript, HTML e CSS. Le API Web Extensions sfruttano una tecnologia multipiattaforma che consente di creare estensioni per più browser, inclusi Google Chrome e Microsoft Edge.

CNET riferisce che Apple e altri big del settore hanno discusso al World Wide Web Consortium (W3C) di come rendere più semplice il processo di sviluppo delle estensioni web, riducendo le differenze tra i vari browser. L’obiettivo è la possibilità di creare estensioni universali, in grado di funzionare senza problemi su Safari, Chrome, Firefox e Edge.

“L’obiettivo è identificare una base comune, condurre (i browser) su una base comune, ad avvicinarsi quanto più possibile e tracciare un percorso per l’evoluzione futura”, riferiscono componenti della community.

Alleanza Apple Google, Mozilla e Microsoft per le estensioni universali

Le estensioni consentono di aggiungere nuove caratteristiche o funzionalità a un browser per personalizzare l’esperienza di navigazione dell’utente. Sono piccoli programmi, spesso realizzati da sviluppatori di terze parti, che modificano il modo in cui funziona un browser. Esistono estensioni per bloccare annunci, per l’integrazione con i gestori di password, eliminare tracker che tracciano la nostra attività su internet e altre ancora per gli scopi più disparati.

Del nuovo WebExtensions Community Group (WECG) fanno parte membri in rappresentanza delle varie aziende che sviluppano browser. Il gruppo è presieduto da Timothy Hatcher di Apple e Simeon Vincent di Google; tra i partecipanti attuali ci sono dipendenti di Apple, Mozilla, e Microsoft.

Il gruppo non pretende di specificare ogni minimo dettaglio su come debbano essere create le estensioni o intralciare l’innovazione; ogni vendor di browser continuerà a operare in modo indipendente con le proprie policy. L’idea è quella di creare uniformare ulteriormente le estensioni web per aiutare non solo gli sviluppatori ma per permettere anche agli utenti di disporre delle estensioni preferite nel più ampio numero di browser possibili,

Offerte Apple e Tecnologia

Le offerte dell'ultimo minuto le trovi nel nostro canale Telegram

Top offerte Apple su Amazon

Apple sconta il MacBook Air M2 al minimo Amazon, solo 1099€

Apple lancia il MacBook Air M3 e abbassa il prezzo del MacBook Air M2, ma su Amazon il modello precedente è già scontato di 150 euro. Lo pagate solo 1099 €.

Ultimi articoli

Pubblicità