Steve Jobs poteva usare la sua preferenza politica (tutta democratica) per proporre solo o meglio la Convention Democratica di Boston su iTunes, grazie ai file audio di tutti gli interventi forniti gratuitamente da Audible, ma invece conclusasi la Convention Repubblicana di New York sono comparsi anche i discorsi degli “avversari” politici con le stesse modalità , sempre su iTunes.
A fine luglio i discorsi del candidato alla presidenza John Kerry, assieme a tutti i gli altri tra senatori, colleghi e famigliari, tra i 30 tenuti al Fleet Center, si rendevano gratuitamente disponibili all’ascolto/download per chi ne fosse interessato.
A fine agosto al Madison Square Garden di Manhattan è accaduto lo stesso ma per il team del presidente George W. Bush e relativo gruppo di supporto, da poco sono anch’essi (sono ad oggi stati digitalizzati 21 discorsi) disponibili su iTunes con una analoga promozione sulla homepage del jukebox musicale di Apple.
Nessuna discriminazione e nessun vantaggio (se non per un numero maggiore di interventi registrati a favore dei democratici, anche se i repubblicani li hanno mediamente tenuti più lunghi) si nota tra i due partiti statunitensi.
