La Gazzetta dello Sport da qualche giorno pubblicizza sulle pagine rosa del quotidiano sportivo un servizio multimediale fruibile gratuitamente in forma promozionale sul sito del giornale.
Passport, questo il nome scelto dalla Gazzetta, è gratuito ancora per poco, esattamente fino al 15 dicembre, poi avrà un costo di 4 euro al mese o 35 all’anno.
Per Passport il quotidiano più venduto in Italia pubblicizza un servizio che, tra le altre cose, offre registrazioni video dei gol di serie A, le maggiori azioni di gioco ed interviste con i protagonisti dello sport.
E’ tutto vero, lo abbiamo provato ed è pure interessante per gli appassionati di sport. Ma avete notato cosa viene usato sulle pagine pubblicitarie (come quella ritratta sotto) per inquadrare i filmati? La finestra è senza dubbio quella di QuickTime ed è quella per Mac, come indica il classico “semaforo” in alto a sinistra della stessa.
Ci sarebbe chi potrebbe legittimamente attendersi di usufruire dei filmati di Passport tramite QuickTime, invece? Il formato usato dal sito della Gazzetta è Flash (come si vede dal riquadro che riporta l’esempio dell’intervista a Capirossi).
Passport non offre alcuna alternativa di scelta sul formato digitale e i filmati raggiungono lo schermo direttamente (dopo la registrazione obbligatoria) in versione Flash.