iBrotha , la pellicola indipendente che usando il pretesto del ‘culto del Mac’, ironizza su indottrinamento e fanatismo, è in vendita.
Il film, rilasciato in DVD e di cui Macity aveva parlato un paio d’anni fa, è in un tempo impregnato d’ironia ma anche piuttosto spietato nel suo tentativo di far prendere coscienza allo spettatore come la maggior parte dei pregiudizi e degli integralismi siano fondati sulla semplice incapacità di accettare, per paura, ignoranza o semplice comodità , il diverso da sè. Il pretesto, come accennato, è il Mac nel film un oggetto di culto posto al centro della vita e degli interessi di una setta di ‘fratelli’ guidati da Brother Copland, al cui fianco si stagliano personaggi come Brother Ive e Brother Newton, nomi che dicono più di qualche cosa agli utenti della nostra piattaforma. Questa setta, che adora un Mac SE religiosamente collocato su un comodino e circondato da un apparato votivo degno di miglior causa, ha l’unico scopo di convertire gli utenti PC alla giusta causa.
L’idea per il film è venuta al regista indipendente Jake Barnes dalla sua stessa vita di tutti i giorni. Egli stesso adepto al culto del Mac (‘gran parte del mio tempo libero ‘ ha dichiarato ad alcuni media ‘ lo passavo facendo click su tutti i link di Macsurfer e girando tra i magazzini di Londra a controllare se i Mac in esposizione funzionavano’), si è reso conto di quanta metafora della vita ci fosse nella battaglia che gli utenti del Mac conducono contro gli utenti PC.
Il film è quasi interamente recitato da attori non professionisti, se si fa eccezione per Brother Copland, Neil Rayment , impegnato con il gemello Adam in Matrix Reloaded nella parte del virus.
Per acquistare il film (ovviamente in lingua inglese) basta visitare il sito di iBrotha. Nel DVD sono presenti vari contenuti speciali, compreso il commento di produttore, regista e sceneggiatore. Molto interessanti per gli utenti Mac la ricca dotazione di link, consigli, software shareware, foto di eventi Mac e alcune delle prime pubblicità di Apple.
