Apple continua le manovre di avvicinamento dal MacWorld, soprattutto continua a preparare i suoi utenti al lancio dei nuovi prodotti che arriveranno a New York. Ovviamente non si tratta di annunci pubblici nè di iniziative evidenti; piuttosto di aggiustamenti quasi impercettibili ma anche inequivocabili.
Di ieri, ad esempio, la decisione di cancellare la disponibilità immediata degli iMac su Apple store. I desktop di fascia bassa, fino alla scorsa settimana praticamente in pronta consegna (due giorni il tempo stimato per l’invio) sono ora presentati come in consegna entro dieci giorni. Praticamente a MacWorld terminato. Una dilazione certamente non giustificata dalla mancanza di iMac nei canali, piuttosto, come fa notare C/Net, un sistema per consentire a tutti coloro che ordineranno le macchine prima dell’expo di avere il tempo sufficiente per poter anche cambiare l’ordine se lo desidereranno una volta visti i nuovi iMac che Jobs presenterà sul palco.
Questo ovviamente non significa nulla nè sull’entità dell’aggiornamento, nè sui tempi di consegna delle nuove macchine che potrebbero anche non essere disponibili fin da subito.
Da notare che invece per G4, al contrario degli USA dove le consegne sono pure differite a dopo l’Expo, in Italia non ci sono state variazioni di sorta. I tempi per ottenere una macchina sono gli stessi della scorsa settimana: 2 giorni.
Ricordiamo che anche secondo fonti dedite alle indiscrezioni anche per i G4 è attesa una revisione delle specifiche.